Una delle peculiarità di Allegri è la polivalenza tattica e pur ciononostante alcuni elementi son centrali nel suo calcio, sin dalla versione migliore data di sé, quel 4.3.1.2 di Cagliari, che gli valse il titolo di miglior giovane allenatore:

1) possesso, 
2) copertura accurata degli spazi dietro la linea della palla,
3) fantasia al limite, ed anche oltre, l'improvvisazione nello sviluppo della fase offensiva.

Ogni veste della Juve in queste 5 stagioni son sempre state ispirate da questa logica, il possesso è diventato preponderante quest'anno, lo era anche il primo anno attorno al quartetto, a rombo, di centrocampo, costituito da Marchisio, Pirlo, Pogba e Vidal.

La copertura degli spazi dietro la linea della palla è stata il marchio della Juve della grande rincorsa dal 12°posto del post Tevez. La fantasia al poter anche oltre gli equilibri ha ispirato il 4.2.3.1 ed ha portato all'acquisto di gente come Douglas Costa e Bernardeschi.

La veste impostata da Ronaldo attaccante che si fa partire lontano dalle grinfie dei centrali, classica seconda punta, ha imposto, ad imporlo ci avrebbe comunque pensato Allegri, Mandzukic per l'unicità a far da aprivarchi nella rosa juventina.
E Dybala ha dovuto ripiegare su un ruolo diverso, da raccordo tra chi riconquista il pallone e chi deve finalizzare.

Insomma, Ronaldo ha costretto a rinunciare ad un assetto attorno ad esterni offensivi alla Douglas Costa, per passare ad un 4.3.1.2 dove Pjanjc fa da regista, due mezzeali cuciono il gioco sostituendo sostanza alla fantasia e imprevedibilità cel gioco di un Cuadrado o Costa, ed in cui soprattutto si chiede a Dybala di far lo Zidane, o più modestamente Isco.

Senza esserlo però!

Dybala è un attaccante, il meglio di sè lo dà coi goal che si inventa, meravigliosi, come a Berna. Intendiamoci, Paulo non sta dando a questa Juve nulla di meno di quello che serve ad Allegri, ed alla squadra, senno sarebbe fuori.

Solo che quelle aperture di campo, quelle accelerazioni per far salire di 15-20metri la squadra sulla trequarti, non lo renderanno mai perfetto secondo i criteri di rendimento che gli si applicano.

Le conclusioni mancheranno se e quando gli avversari tengono bene il campo davanti alla propria area. Questo modo di giocare in un certo senso lo arricchisce tanto quanto lo avvilisce. In un assetto di questo tipo Isco ci starebbe bene, benissimo perchè innalzerebbe tutti i parametri attorno a cui va costruito il gioco della squadra pensata da Allegri. Isco è maestro di possesso, è un fantasista di indubbia qualità, è un tattico fine, capace di abbassarsi sui 3 mediani, ed alzarsi in funzione delle necessità della squadra. Nessuno gli chiede 15-20 gol a stagione, a Dybala sì.

Potrebbe Dybala star in una Juve con Isco.

Nella mia testa sì, rinunciando a Mandzukic, ma intanto almeno quest'anno per come sta giocando sarebbe da folle, e poi, sul suo altare, Allegri ha già dimostrato di bruciar Higuain, Douglas costa, credete ci sia margine per Dybala per riuscire a non venir marginalizzato anche lui?