Questo giornale, come molti, tifa per l'uscita di Pjanic, un po' per movimentare le notizie, al di là di quanto auspicato, è il suo mestiere, un po' perchè nella visione di moti presunti esperti di mercato e calcio, un centrocampo con uno tra Can e Bentancur, Pogba e Matuidi o Khedira o Marchisio (e già che sogniamo magari nessuno di questi e facciamo che il terzo sia Milinkovic Savic) è superiore a quello su cui lavora Allegri, che a 4 prevede Cuadrado e Douglas Costa ai lati di Pjanic ed Emre Can, ed a 3 (e mezzo), sostituisce Cuadrado con uno tra Khedira, Matuidi e Marchisio, magari un Bernardeschi riciclato a mezzala).

EBBENE QUESTO TIPO DI CENTROCAMPO non corrisponde a niente di quanto mostrano dalle migliori squadre di calcio del 21° SECOLO.
CORRIDORI, INCURSORI, mediani centrali a protezione della difesa come quelli pensati nell'opzione dei sogni di molti tranne che di Allegri, formerebbero 1 centrocampo che non dura una stagione ai massimi livelli. Non si tratta di un mondiale che si sviluppa in 20giorni e dopo una stagione di oltre 60partite nelle gambe. Si tratta di una stagione intera fatta di 60 partite che inizia ad agosto e si sviluppa in 3 competizioni fin a maggio.
Noi tutti siamo d'accordo che Real e Barca se vincono, vincono perché ha mostri sacri come Ronaldo e Messi, soprattutto, ma Messi e Ronaldo per far vincere le proprie squadre, come ha mostrato il mondiale, han bisogno di una squadra che li porti sulla soglia della porta avversaria, dove poi far la differenza.

Il Real di Zidane è diventato il vincitore del triplete europeo recente inserendo un mediano alla Emre Can davanti alla difesa, si chiama CASEMIRO, ma poi ci ha messo accanto due mezzeali (MODRIC, KROOS) dotate di qualità di regia più che di incursione, addirittura tre contando anche ISCO, che non han nell'inserimento in verticale per cercar il gol il loro forte ma appunto nel far regia offensiva.

Anche il Barca migliore ha giocato così: BOUSQUETS dove c'è Casemiro, e XAVI e INIESTA con il secondo che è una via di mezzo tra Isco e Modric.
Emre Can + Pogba + Milinkovic Savic possono romperti il gioco avversario, possono darti gol sull'inserimento di Pogba o Milinkovic Savic ma non son capaci di tenerti palla.

Vediamolo con i numeri certificati da Whoscored
Al Mondiale,  Pogba ha sbagliato il 20% dei palloni passati ai compagni, 20%, significa che su una media di 60 palloni toccati da un centrocampista di una squadra top, ne regala agli avversari 12.
Nella stagione regolare il margine di errore è sceso al 18%, 11 palloni.
Milinkovic Savic anche di più, nella stagione regolare, al mondiale ha fato solo 2 partite, ha un tasso di errore che tocca il 25%, sbaglia 15 su 60 palloni toccati.
Emre can ha un margine di errore nell'impostazione del 15%, 10 palloni a partita.
KROOS ne regala agli avversari 4 su 60, PJANIC e MODRIC il 10%, significa 6 palloni.
Un centrocampo senza una buona capacità di palleggio, a favore di un forte impatto fisico e di contrasto, continuerebbe a rinculare all'indietro, perchè ogni pallone che perdi è un azione che subisci, come insegna Guardiola. Il centrocampo delle grandi d'europa è un centrocampo che fa subire gli altri perchè la palla l'hai tu per la gran parte del tempo.
Pjanic, come Kroos e Modric,
per altro non han quei numeri perchè giocano semplice,  l'obiezione che qualcuno potrebbe formulare. Visto che fan, TUTTI, tra 5 e 6 lanci lunghi a partita, come Pogba, e quindi con lo stesso, alto coefficiente di difficoltà. 

Il calcio di oggi non è più quello degli anni '90 dove la forza fisica contava più della tecnica, e l'allenatore, il Sacchi di turno, compensava con l'organizzazione tattica. A dire il vero, Milan a parte, non ha funzionato granché in nessuna replica. Perchè sono i fuoriclasse a farti vincere e Donadoni-Rijkaard-Ancelotti-Evani esaltano Sacchi per i piedi e le doti atletiche che hanno nel loro assieme non nel particolare di ogni singola virtù. Si giocano 60 partite all'anno, giochi tre competizioni, a parte le coppe nazionali che impegnano per meno di 5 partite complessivamente, e a parte le uscite per le nazionali, la Champions League non è più quella di allora, ci son i gironi e 12partite in cui non hai quasi mai dall'altra parte uno sparring partner. Ed i campionati son a 20squadre non a 16 come negli anni 80.
Se vuoi durare ai massimi livelli, o fai come Guardiola che gioca un gioco di possesso in cui la coordinazione degli 11 calciatori, portiere compreso, è tesa a governare il pallone sia per offendere che non esser attaccato o se fai come Zidane o lo stesso Allegri devi trovar un compromesso che usa le qualità dei singoli per ottenere il più possibile di avvicinarti a quanto ha realizzato da  Guardiola.
Zidane, Rijkaard prima di Guardiola, Allegri usano dei palleggiatori che han nelle corde il gioco di possesso, per giocar un calcio che cerca di essere una via di mezzo tra la verticalità estrema che imporrebbe un centrocampo Can-Pogba -SMS -  che ricorda i centrocampo degli anni 20-30, palla lunga e correre, per lasciar la palla agli altri e giocar di sola rimessa -  ed i centrocampi guardiolani.

Modric - Kroos - Isco davanti Casemiro assicurano un costante governo del pallone, con una buona capacità di verticalizzazione  che non sfrutta la loro corsa in verticale ma la loro capacità di far correre in verticale il pallone.
E questo fa arrivare il Real fresco a maggio, quando conta, di contro ad una Juve sulle gambe, penso a Cardiff.

Immaginare Pjanic un elemento secondario, sostituibile, con un Pogba od un Milinkovic Savic non sta nella testa della Juve proprio perchè non corrisponde al calcio del 21°secolo.
Pogba può integrarsi con Pjanic in un centrocampo che preveda una terza mezzala,  non è pensabile in un centrocampo a due od a tre senza il bosniaco. O se preferite qualcuno con le sue caratteristiche.