La verità è che Dybala ha caratteristiche tecniche che forzano il modo di disporsi della squadra che lo ospita nell'11.

  • Non gli puoi far fare l'ala destra, alla Douglas Costa, o Bernardeschi perché non riesce e perché giustamente ti si dice che giocando dove ama lui ti fa 26 gol e 5 assist tra campionato e CL.

A dire il vero non si è mai provato tuttavia in quel ruolo, od almeno non in partita. Bisogna vedere se sperimentato in allenamento ha convinto che non sia spendibile in quel ruolo.

E quindi un 4.3.3 armonico viene meno.

E se vuoi tener 3 mediani devi giocar con il 4.4.2 asimmetrico dell'anno scorso con una mezzala (Matuidi o Khedira) da un lato, l'ala (Douglas costa) che si abbassa verso i centrocampisti e lui che gioca nel ruolo di mezzapunta dietro il centravanti. 

Assetto che per altro riprende le impostazioni tattiche del Trap e Boskov degli anni 80 (Causio + Tardelli ai lati di Bonini e Platinì, Lombardo e Dossena accanto a Pari e Cerezo rispettivamente).

  • Non può giocar da centravanti da 4.3.3. perché in una squadra che non ha un gioco proattivo, che si abbassa molto in fase di non possesso per chiudere i varchi all'avversario, finirebbe stritolato nella morsa di difensori che son come minimo da 10 a 20cm più alti e grossi e passerebbe il tempo a terra. 

Guardiola tra parentesi usò Messi da 9 per 6 mesi, salvo però poi chiedere 1 centravanti, ma lo usava come Sarri con Mertens, altro amante del calcio proattivo, inserendolo tra le linee tra mediana e difesa avversaria, per liberargli lo spazio dietro i due centrali con i triangoli di interscambio posizionale che gli dettavano Iniesta e Xavi, tesi ad attrarre i centrali, per coglierli di sorpresa, con il suo inserimento o quello dei centrocampisti che venivano da dietro.

A tutto per altro c'è una controreazione, Allegri ne è uno dei professori del calcio di tipo reattivo. Ad un certo punto gli avversari accorciavano gli spazi tra le linee, stavano attenti a non farsi attrarre dagli uno due e dai dentro fuori dei blaugrana, e il Barca finiva per essere bello ma sterile. A suo modo cosi Allegri ha neutralizzato, e battuto, il miglior Napoli, quello di fine autunno della passata stagione.

Gran densità sui 35 metri, zona centrale, a togliere ossigeno al tentativo di imbucata del Napoli che fece l'80% di possesso come si vantò Sarri, ma non tirò mai in porta e perse di contropiede a casa sua.

Quello di Allegri è un calcio  che tende ad isolare la prima punta per usarla da raccordo per la risalita. E Dybala non ha il fisico per giocar così.

Apriamo l'inciso, su chi contesta che quel ruolo al Palermo lo sperimentava. Dybala al palermo giocava con un trequartista, Vasquez, dietro che gli lanciava la corsa, con uno schema tattico che prevedeva la squadra a ridosso dei propri 45metri, a far densità, sfruttando alla riconquista del pallone la ripartenza veloce, con o senza palla di Dybala, il quale giocava esattamente come metratura del campo dove gioca adesso. Con una sola differenza che lì aveva campo aperto, qua ha tre soluzioni a disposizione, due ali ed un centravanti davanti a sè per una risalita che può essere di semplice costruzione del gioco oltre che per puntare la porta e cercare la conclusione.

  • Può far solo la mezzapunta o seconda punta che parte da lontano che dir si voglia, va là financo un trequartista a cui affidar la risalita della squadra dopo la riconquista del pallone. Campo aperto davanti a sé, ripartenza sul controcampo alle spalle dei mediani, difensori centrali presi in velocità o sul tempo. Questo gioco gli ha fatto fare 22 gol e 5 assist!

E si torna al punto di partenza.

  • O si segue il dogma dei 3 mediani per forza ed allora si fa e farà solo il 4.4.2 asimmetrico che mette però Ronaldo centravanti, un ruolo che forse complica la vita al portoghese, che è un attaccante ma ama avere accanto un'altro calciatore con cui scambiare la posizione per uscire dall'area e liberarsi dalla morsa dei difensori,
  • O si usa il rombo offensivo che ha un 10 ed un 9 in verticale ed un 7 ed un 11 ai lati. Il 10 sarebbe lui, il 7 Douglas Costa o Bernardeschi, l'11 lo stesso Douglas Costa o Ronaldo, il 9 Ronaldo o Mandzukic.

Avessimo due Emre Can, davanti alla difesa è un modulo sostenibile senza se e senza ma.

Pjanic però è uno da 6 smistamenti sbagliati su 75 in questo inizio di campionato, in media con il precedente, in media con Modric e Kroos.

E' un distributore di palloni che assicura pulizia nell'uscita, rapidità di uscita del pallone, assist per l'innesco degli avanti, nonché l'uomo che assicura il possesso necessario a far respirare la squadra e farla durare lucida in partita e nella stagione, difendendosi sottraendo il pallone agli avversari.

E Allegri non ci vuol giustamente rinunciare con la conseguenza che se non c'è una squadra in salute che li supporti come adesso quando la condizione non è ideale, in cui in mediana ci siano Emre can e Pjanic, in cui i sincronismi non sono ancora registrati, e per altro il tuo giocatore più forte Ronaldo sta lavorando per inserirsi nel gioco della squadra, il meno duttile tatticamente, Dybala, deve finir fuori o la squadra deve ridisegnarsi per integrarlo nel meccanismo, forzando però Ronaldo a fare il centravanti.

Certo, Ronaldo ha un fisico più strutturato e affiancato da una seconda punta o da trequartisti che si inseriscano dettandogli il dentro fuori può reggere la posizione che la Juve che fu di Higuain.

Altrimenti per quella posizione si dovrà ricorrere a Mandzukic mettendo Ronaldo da trequartista di sinistra e mettendo in panca uno tra Bernardeschi e Douglas Costa.