Brasile eliminato ai rigori... sono cose che succedono... e noi italiani lo sappiamo bene!
Croazia alle semifinali dopo una partita di sofferenza, contro una squadra tecnicamente più forte hanno sfoderato un capolavoro tattico teso ad imbrigliare i verde-oro. Certo, quando poi ha dovuto recuperare lo ha fatto in 10 minuti. Bravi.

Un quarto di finale veramente bello, divertente nel gioco e apprezzabile per il fair-play in campo. Alla fine della partita il figlio di Perisic (con indosso la maglia della Croazia) che entra in campo a consolare Neymar, i croati che vanno a rincuorare gli avversari che applaudono a loro volta i vincitori... questo è il calcio che vogliamo vedere, un calcio fatto di rivalità ma anche di rispetto dell'avversario.
Tra Brasile e Croazia una sola poteva passare il turno, ma in relazione al rispetto sono uscite da quel campo a testa alta entrambe.

Che dire invece dell'altra semifinalista?
Gli scatti di cosa è successo immediatamente dopo l'ultimo rigore sono sotto gli occhi di tutti. Quel calcio a me non piace vederlo.
Puoi vincere sul campo, sia se lo meriti che, a volte capita, se sei inferiore. Porti a casa il risultato e, in una competizione importante come un mondiale, vai avanti con tutti i meriti che ne conseguono.
Però ci sono sconfitte che rimangono più che le vittorie sul campo, e sono le sconfitte morali.
Le parole e le azioni di Messi & C. sono eloquenti di uno stile che non meriterebbe il trionfo mondiale.
Poi chissà che succederà... i risultati vanno comunque accettati.

Sarebbe bello se i risultati si potessero misurare anche sul fair play.