È terminata la 36ª giornata di Serie A. Siamo ormai arrivati alle ultime battute. Il Napoli è campione d’Italia, la Lazio è in Champions e la Juventus è stata di nuovo penalizzata di 10 punti. Si tratta dell’ennesima modifica a quella che è stata una classifica piena di punti interrogativi e asterischi e che ancora oggi nasconde alcuni dubbi. Bisognerà capire quale sarà la terza retrocessa in Serie B oltre a capire chi sarà la 4ª squadra ad andare in Champions con Napoli, Lazio e presumibilmente Inter(le manca un punto…).
Senza dimenticare la finale di Coppa Italia che si giocherà domani fra l’Inter e la Fiorentina, ma soprattutto le finali delle coppe europee che vedranno protagoniste la squadra di Inzaghi in finale di Champions contro il City, quella di Italiano in Conference contro il West Ham e infinge la Roma di Mourinho in Europa League contro il Siviglia.
Insomma, siamo alle ultime battute ma la stagione per molte squadre non è assolutamente finita. 

0 ALL’ITALIA: la favola sulla Juventus è solo l’ennesimo pasticcio all’italiana. Molto più brutto della prestazione della Juventus ad Empoli, ed è un tutto dire.
1 A LECCE-SPEZIA: è stata la vergogna dello sport. Il Lecce non ha mai cercato di vincere. Lo Spezia ci ha provato ma non segna nemmeno con le mani. È stata una delle partite più brutte della stagione e dell’ultimo ventennio di Serie A. E paradossalmente questo punto potrebbe fare la differenza in chiave salvezza per queste due squadre. In B dovrebbero retrocedere non tre squadre ma cinque. 
2 A PAIRETTO: come si fa a non vedere una simulazione simile?…
3 ALLA ROMA: contro la Salernitana abbiamo assistito all’ennesima gara dettata dall’improvvisazione. 0 idee, 0 gioco e 0 organizzazione. La finale di Budapest sarà decisiva per la valutazione finale su questa stagione della Roma. 
4 ALLA CREMONESE: la formazione di Ballardini con il Bologna ha ufficialmente alzato bandiera bianca ed è matematicamente retrocessa. L’abbiamo detto dal primo giorno, questa squadra non era costruita adeguatamente per salvarsi. 
5 ALL’INTER: contro il Napoli la squadra di Inzaghi molto probabilmente aveva in mente la finale di Coppa Italia. Poteva essere l’occasione per chiudere il discorso qualificazione in Champions League. 
6 AL MILAN: la Sampdoria è una squadra distrutta, ma al Milan serviva una prestazione come quella messa in mostra per rialzarsi in vista di due giornate che saranno fondamentali per confermare il piazzamento in Champions. Poi serviranno innesti importanti sul mercato. 
7 ALL’ATALANTA: l’Atalanta contro il Verona si è ripresa e ha vinto convincendo. Sul futuro di Gasperini ci sono dubbi e bisognerà capire quelle che potranno essere le prospettive di questo progetto che va avanti da tantissimi anni. Intanto la squadra e l’allenatore dovranno concentrarsi al massimo sulle ultime due giornate per tornare in Europa. 
8 AL MONZA: il Monza con la vittoria contro il Sassuolo è salito all’ottavo posto in solitaria a seguito di un’altra prestazione convincente. Ho fatto tantissimi complimenti a Palladino e più partite passano e più lo ritengo un allenatore molto interessante. 
9 ALLA LAZIO: nonostante un “rigorino” la Lazio a Udine ha giocato una buonissima partita, creando tanti presupposti per far goal e amministrando il risultato senza problemi. La penalizzazione della Juventus anticipa la matematica partecipazione alla prossima Champions League di una settimana. Complimenti alla Lazio e a Sarri per il percorso!
10 AL NAPOLI: il Napoli contro l’Inter ha giocato una partita vera, attaccando, dominando e vincendo meritatamente. La stagione è straordinaria, peccato che in queste giornate di festa si stia parlando di altro…

Termina qui la mia riflessione sulla 36ª giornata di Serie A.
Mancano due giornate e ci sono ancora diversi piazzamenti da chiarire. Saranno 180 minuti da vivere. Il match di cartello sarà sicuramente quello fra Juventus e Milan, con la prima che vorrà provare ad accorciare sul 4º posto e la seconda che vorrà ipotecare a questi punti la qualificazione in Champions.
La 37ª giornata sarà un’altra giornata da vivere!