Si è conclusa la prima parte di stagione!
È terminata anche la 19ª giornate di Serie A! Una giornata iniziata sabato e terminata martedì con il Big Match Lazio-Milan. In questa giornata, ma direi proprio in questi giorni, non sono mancati spunti riflessioni e tematiche di ogni tipo.
Dunque bando alle ciance, non perdiamo tempo in chiacchiere... iniziamo!

0 ALL’ITALIA: perché quello che è successo alla Juventus e che sarebbe potuto e potrebbe succedere ad altre squadre succede sempre e solo in Italia? Perché in altri paesi non si parla mai di questioni extra campo. Ennesima macchia che sporca l’immagine del calcio italiano all’estero. Non aggiungo altro.
1 ALLA SAMPDORIA: 9 punti in campionato, 8 goal fatti, 2 vittorie, 0 a Marassi. In 4 mesi la Sampdoria è riuscita a battere record negativi che mai erano stati commessi nella storia della Samp. Anche con L’Udinese tanto impegno, tanto sacrificio, tanta lotta... ma 0 punti. La situazione si complica...
2 ALLA FIORENTINA: la squadra di Vincenzo Italiano ha 9 punti in meno dello scorso anno e ha segnato 13 goal in meno. Sembra veramente lontana parente della bella Fiorentina dello scorso anno. 23 punti in 19 giornate sono veramente pochi. Serve una svolta e un cambio di passo. Non è possibile giocare così uno scontro chiave come quello contro il Torino in casa(non vinceva al Franchi dal 1976). Devono tutti dare molto di più.
3 AL SASSUOLO: contro il Monza la squadra di Dionisi ha buttato via l’occasione per tornare alla vittoria. Continua a peccare troppo sotto porta e a commettere errori banali in difesa. 17 punti sono veramente pochi, anche qui servirà un netto cambio di passo per evitare pericoli. Il calendario però non aiuterà(Milan, Atalanta, Udinese a Udine e Napoli).
4 ALL’INTER: forse la squadra è rimasta a festeggiare la supercoppa ma contro l’Empoli è arrivato l’ennesimo passo falso che la allontana dallo scudetto. Anche in 11 l’Inter non stava esaltando, figuriamoci in 10... girone d’andata negativo.
5 AL MILAN: questo è il momento più complicato del Milan da quando c’è Pioli. È una squadra che non sta giocando più come prima, sembra stia mancando entusiasmo ma anche serenità dovuta al momento. Anche fisicamente la squadra è in difficoltà. Sicuramente ci aspettiamo tutti molto di più dal Milan e dovranno reagire perché dietro stanno tutte arrivando. Resta il fatto che il Milan comunque in questo girone d’andata abbia fatto quello che doveva fare. Ricordiamoci che quello che hanno fatto nella passata stagione è straordinario, ma è stato un qualcosa di al di sopra dei propri valori. Ci sono altre squadre che hanno fatto male, non il Milan. Detto ciò, Pioli deve correre ai ripari...
6 ALL’EMPOLI: meriterebbe un voto più alto perché vincere a San Siro è una impresa da 10.  E mi scuso per aver dato solo un sei. L’Empoli come sempre resta un modello per la capacità di crescere giovani talenti fin dai settori giovanili, l’ultimo ma non meno importante Baldanzi. Soprattutto cresce giovani italiani, non un aspetto secondario. E lo fa da anni. Di Lorenzo e Mario Rui, i terzini del Napoli, per esempio, vengono da lì. Storicamente viene in mente Di Natale, ma non solo. Sono una delle scuole calcio più brave d’Italia. A San Siro l’Empoli ha giocato una grande gara, esprimendo un bel calcio(stanno crescendo nelle ultime gare anche sotto questo punto di vista dopo un inizio non esaltante). Buono il lavoro fatto da parte di Zanetti. Aggiungo che chiudere sopra alla Fiorentina in un girone d’andata è una goduria vera per gli empolesi... 
7 AL TORINO: non vinceva al Franchi dal 1976 e l’ha fatto giocando nel primo tempo una gara di grande intensità e nella ripresa una di grande sacrificio. Questa squadra assomiglia al proprio allenatore come poche e ha una identità chiara. La crescita avuta in questi anni è stata costante nonostante la rosa non sia stata rinforzata, ma tutt’altro. Ha ragione Juric, Miranchuk è un ragazzo di grandi qualità che dovrà da qui in avanti crescere costantemente per dimostrare il proprio potenziale. 
8 A JUVENTUS-ATALANTA: è stata una bellissima partita. L’Atalanta è partita forte in entrambi i tempi e la Juventus ha risposto colpo su colpo. Abbiamo visto giocate di grandi qualità, grandi campioni e grandissimi goal. Un 3-3 pirotecnico che sotto alcuni aspetti è stato uno spot per il nostro calcio. Giusto sia finita in parità. 
9 AL NAPOLI: merita un bel nove il Napoli di Spalletti che per l’ennesima volta è andato in trasferta a dominare una partita dal 1º al 90º, giocando un grande calcio. A Salerno non è esistita partita. 
10 ALLA LAZIO: dopo il Napoli, è stata la squadra che mi è piaciuta di più. Giocano un grande calcio, sono organizzati benissimo in entrambe le fasi, prendono pochissimi goal e ne segnano tanti. In questa squadra si vede completamente la mano di Sarri. Il lavoro nel calcio ripaga sempre. La Lazio ha fatto una grandissima gara contro il Milan sotto tutti i punti di vista.

 

Termina qui il girone d’andata. Abbiamo commentato ogni giornata nel minimo dettaglio. In giornate uscirà anche il pagellone di ogni singola squadra.
È stata una prima parte di campionato non tecnicamente esaltante e tutto sommato nemmeno molto competitiva, ma non sono comunque mancati gli spunti narrativi. Nel prossimo weekend inizierà la seconda parte di stagione e martedì saremo qui a commentare la 20ª giornata di Serie A. Ci saranno sfide importanti come Lazio-Fiorentina e Napoli-Roma, scontro salvezza (Lecce-Salernitana su tutti) e sfide importanti fra squadre di alta classica e di media/bassa.
Sono sicuro che avremo molto da raccontare!