Anche la 18ª giornata è terminata, iniziata con il botto del Napoli contro la Juventus e che ci ha regalato tante tematiche. La frenata del Milan, la vittoria di misura dell’Inter, lo spettacolo dell’Atalanta, le vittorie importanti delle romane e una lotta Champions molto agguerrita con sei squadre in 4 punti, tutte però nettamente staccate dalla prima in classifica. Sono arrivati inoltre anche dei risultati importanti per le squadre in lotta per non retrocedere. Nel penultimo turno del girone d’andata sono arrivati dei segnali importanti per quel che riguarda la Serie A. Bando alle ciance, iniziamo con la pagella!

0 ALLA JUVENTUS: va bene le otto vittorie consecutive senza prendere goal, va bene scrivere e dire che la Juventus sia rinata, ma è anche vero che chi ha visto le partite e le ha commentate con onestà intellettuale, non credo possa parlare di otto vittorie nettamente meritate nelle quali la Juventus abbia dimostrato di poter battere una corazzata come il Napoli. Tolta la gara con la Lazio e quella con L’Udinese, la Juventus ha vinto soffrendo contro avversarie nettamente inferiori a lei, escludendo la vittoria contro l’Inter, senza mai convincere pienamente. Con la Cremonese, con il Lecce, con il Torino o con altre squadre credo possa essere relativamente facile vincere le partite visto il livello della Juventus, anche giocando male. Ma con il Napoli se non si approccia bene la partita e se soprattutto non si prova a giocarsela a viso aperto, pensando che possa bastare giocare una gara di contenimento e di contropiede, c’è il rischio che possa succedere quello che poi è accaduto venerdì sera. E il conto prima o poi bisogna pagarlo...

1 A DODO: la Fiorentina in estate ha investito 18 milioni di €. Il suo rendimento fra infortuni e prestazioni negative sta lasciando molto a desiderare. Sicuramente ha delle attenuanti, per esempio i 9 mesi di stop in Ucraina a causa della guerra. Detto ciò ci saremmo aspettati e ci aspetteremo da lui a Firenze un rendimento migliore e più incisività. Certe ingenuità come quella di Roma sono imperdonabili. Continuo a pensare che potenzialmente possa essere uno dei terzini più forti della Serie A ma deve iniziare a correre, in tutti i sensi.

2 ALLA SALERNITANA: perdere 8-2 una partita di Serie A è grave, così come è grave il momento. Ha pagato Nicola, forse ingiustamente, nonostante non siano tutte colpe sue. La Salernitana nelle ultime 6 gare ha fatto 2 punti e giocato malissimo, ma si metteva in dubbio la posizione dell’allenatore(e l’avevo anche sottolineato)anche quando la squadra era 10ª... l’anno scorso ha fatto il più grande miracolo della storia della Serie A assieme alla salvezza del Crotone(sempre a opera sua)e a quella della Reggina di Mazzarri. Quest’anno aveva iniziato bene, nell’ultimo periodo stava un po’ calando la sua Salernitana che comunque ha un buon margine sulla terzultima. Giusto paghi l’allenatore?

3 ALLA CREMONESE: 7 punti in 18 gare. Anche qui ha pagato Alvini nonostante non siano sue le colpe. Gli è stata data in mano una squadra che faticherebbe ad arrivare ottava in Serie B, forse addirittura inferiore alla Cremonese dello scorso anno(Pecchia, per esempio, aveva Fagioli a centrocampo). Alvini nonostante ciò ha dato una identità alla squadra subito, le ha trasmesso un gioco e uno spirito. Non ha vinto, è vero, ma un allenatore è un allenatore, non un mago. Anche in questo mercato per il momento non ha praticamente ricevuto rinforzi... cosa doveva fare Alvini?

4 AL SASSUOLO: con la Lazio nel primo tempo aveva giocato una buona partita, ma continua troppo a peccare negli ultimi 25 m. Pinamonti si è fatto male, gioca Alvarez ma non cambia niente. Una mole di gioco che finisce sempre per diventare sterile. Il momento è molto complicato, Dionisi traballa e la classifica piange. Resto dell’idea che il Sassuolo sia una squadra con una identità chiara e con una ricerca di gioco ma che debba semplicemente diventare più concreta sotto porta, anche più fortunata. Se riuscisse a vincere qualche partita potrebbe da qui a fine anno lavorare con molta più tranquillità. Vedremo quello che succederà da qui in avanti.

5 AL PRIMO TEMPO DEL MILAN: raramente ho visto il Milan così in difficoltà come nel primo tempo con il Lecce. Era una squadra poco organizzata, con poco equilibrio e poco ordine e che ha commesso tanti errori individuali semplici. Perdeva 2-0, ma meritava un passivo ancora peggiore. Poi nella ripresa il Milan si è svegliato ed è tornato ad essere il Milan che abbiamo tanto ammirato. Il momento non è esaltante, chissà però che la Supercoppa di mercoledì non possa portare una boccata d’aria fresca e di entusiasmo per il proseguo della stagione...

6 ALL’INTER: ha fatto il minimo indispensabile contro il Verona. Vale lo stesso discorso del Milan: il momento non è entusiasmante ma la Supercoppa potrebbe aiutare.

7 ALLE ROMANE: entrambe hanno vinto due partite importanti e difficili contro Sassuolo e Fiorentina. La Lazio dopo un primo tempo non esaltante ha trovato l’episodio che le ha indirizzato la partita e nella ripresa ha gestito con qualità e con incisività il risultato. Inoltre hanno ritrovato quella organizzazione difensiva che l’aveva caratterizzata nella prima parte di stagione ma che aveva smarrito nelle ultime tre gare. La Roma invece batte la Fiorentina grazie alla coppia Abraham-Dybala, favorita anche dall’uomo in più a seguito dell’espulsione di Dodo, e vola insieme all’Atalanta e alla Lazio a -3 dalla zona Champions. Il gioco della Roma continua però troppo a stentare...

8 A PALLADINO: ha preso una squadra che aveva fatto un punto in sei partite, le ha subito trasmesso una identità chiara di gioco e ha fatto 20 punti in 12 gare, una media da Europa League. Non mi aveva tanto esaltato il mercato estivo del Monza quanto invece questo allenatore, che sta facendo un ottimo lavoro. Aggiungo che si tratta di un guida tecnica alle prime armi che ha preso in mano una patata bollente ma che ha saputo cogliere bene la palla al balzo con idee e personalità. È un mister da seguire con attenzione.

9 ALL’ATALANTA: finalmente abbiamo visto l’Atalanta che piace a noi, quella di due anni fa. Dopo un inizio in cui l’Atalanta giocava un calcio troppo distante dal suo credo, nell’ultimo periodo nonostante non sempre siamo arrivati risultati è cresciuta costantemente nella proposta. Nella gara con la Salernitana si è rivista una squadra vicina a quella di due anni fa, con interpreti diversi e molto più giovani, ma interessanti in prospettiva(Hojlund, Koopmeiners, Scalvini...). La rifondazione iniziale, dopo qualche dubbio presentato soprattutto dall’allenatore, sta portando frutti e questa squadra è destinata a vivere una stagione da protagonista. Inoltre i meriti vanno a Gasperini, che si sta confermando ancora una volta un grandissimo allenatore.

10 AL NAPOLI: se 0 se lo merita la Juventus, 10 se lo merita invece il Napoli, una squadra perfetta, bellissima, spettacolare, che ha dominato dal 1º al 90º contro la Juventus, mostrando le differenze fra una squadra con idee e con organizzazione e una che campa a giocate singole. È stato uno spettacolo ammirare la prestazione del Napoli, come del resto è uno spettacolo dall’inizio della stagione. Dopo 18 giornate il Napoli ha raccolto 47 punti, vincendo 15 gare e perdendone solo una. Ha 9 punti di vantaggio sul Milan e 10 sulla Juventus e sull’Inter. La stagione è ancora lunga, ma a questi punti credo sia chiaro chi sia la grande favorita alla vittoria finale. In questi casi si dice che che solo loro potrebbero perdere questo titolo. Complimenti a Luciano Spalletti, che ha costruito una macchina spettacolare.

 

Termina qui la mia riflessione sulla 18ª giornata di Serie A. Non sono mancati i temi e le riflessioni. In questa settimana si giocherà la Supercoppa italiana fra Milan e Inter, poi si giocherà anche il secondo gruppo degli ottavi di Coppa Italia e poi sara già ora di Serie A.
Insomma, non ci si ferma mai... le gare di cartello saranno sicuramente Juventus-Atalanta, gara molto interessante e ricca di tematiche, e Lazio-Milan, che si giocherà di martedì. E noi mercoledì 25 saremo qui a commentare anche la 19ª e ultima giornata del girone d’andata!