Non credo negli oroscopi, non credo nei veggenti penso siano solo persone comuni che osservano e deducono a mente fredda come ho fatto io quando ho letto sul giornale le convocazioni per la partita di Benevento. Solo che a me il freddo è sceso dalla mente e mi è scivolato lungo la schiena e ora si sta trasformando in un caldo incredibile che mi fa quasi scoppiare la testa per l`indignazione. Ragazzi che succede vi siete stancati di vincere? Siete saturi di scudetti? Pensate che partecipare sia più importante che vincere?

Ho lavorato dieci anni in una ditta finché un bel giorno ho chiesto al mio datore di lavoro il permesso di ampliare il nostro magazzino perché continuavamo ad aumentare il fatturato. Purtroppo non mi fu concesso dato che secondo lui non c`era bisogno di ingrandirsi dato che guadagnavamo già abbastanza. Per mia fortuna ho trovato subito un nuovo datore di lavoro a cui non dispiaceva di crescere e di lavorare. Il mio primo datore di lavoro è fallito dopo otto anni il secondo è passato da 30 operai a 300 in vent`anni. Morale della favola : Ci vuole umiltà, rispetto dell`avversario voglia di soffrire, lottare per raggiungere i traguardi altrimenti col cappo che si vince ancora qualcosa con questa ------ (lascio spazio per la vostra fantasia).

Il bel gioco viene vincendo, le squadre che giocano bene ma perdono piacciono solo agli avversari.
Andrea (Agnelli), per favore, lo so che dopo dieci anni di successi non si gode più come la prima volta, ma il tifoso è come un malato, non può scegliere, vuole gioire per la sua squadra, non filosofeggiare sui sistemi di gioco e non ha tolleranza per la transizione: con questi atleti si vince. PUNTO