Ieri chi è andato al Franchi non è andato allo stadio. Chi ieri è andato al Franchi, in realtà è andato a teatro perché la Fiorentina è stata uno spettacolo.
La squadra di Vincenzo Italiano ha battuto per 3-0 il Cagliari di Ranieri regolando i conti in pochissimi minuti. Al 3º minuto è arrivata l’ennesima rete di Nico Gonzalez, la quarta in campionato e la sesta in stagione, al 20º Kayode ha propiziato l’autorete di Dossena e al 94º è arrivato il sigillo finale di Nzola, la prima e meritatissima rete in maglia viola.
Nella serata del Franchi non c’è stata partita quasi mai. Nel primo tempo la Fiorentina ha letteralmente fatto quello che voleva, giocando ad altissimi ritmi e con grandissima qualità in tutte le zone del campo. Il Cagliari non è praticamente mai riuscito a portare via la palla ai giocatori viola, ogni intervento era a vuoto. L’unica situazione in cui il Cagliari è stato pericoloso è nata da un  passaggio sbagliato di Milenkovic, ma Kayode è stato reattivo a salvare sulla linea. Qualità, idee, identità… i primi 45 minuti della Fiorentina sono stati un vero spettacolo.
Chi ama questo sport e il bel calcio si sarà sicuramente esaltato a vedere il calcio della Fiorentina. Il 2-0 era un risultato stretto per quanto fatto vedere in campo a fine primo tempo. Nico Gonzalez infatti era andato vicino alla doppietta in diverse circostanze ma era la Fiorentina stessa uno spettacolo.

Nella ripresa invece ci sono stati 20 minuti in cui il Cagliari aveva preso coraggio e la Fiorentina aveva abbassato i ritmi. Si stava creando nell’aria il rischio di far riaprire una gara chiusa(e magari rischiare un Lecce 2.0).
Ma i cambi di Italiano hanno portato freschezza e la Fiorentina è stata brava nella gestione della gara nel finale di gara. In quei 20 minuti, giusto per la cronaca, il Cagliari aveva solo preso una traversa in fuorigioco con Petagna. Una gara mai in discussione per una Fiorentina che in campionato sta veramente facendo bene. Sono molte le note positive della serata oltre al risultato; oltre al solito Nico Gonzalez, bisogna sottolineare un’altra prova molto positiva di Duncan in mezzo al campo e di Quarta in difesa(o a centrocampo, venendo l’interpretazione). Questi erano due calciatori in uscita e sono rimasti forse un po’ casualmente ma Italiano ha deciso subito di lavorarci, portando la condizione psicofisica di entrambi in questo momento alle stelle. Ottima la prova di Kayode, che riscatta il brutto subentro di Frosinone, così come si conferma positivamente Parisi. Ma la vera grande nota positiva è arrivata davanti: Beltran dal primo ha giocato un buon primo tempo mentre Nzola è entrato e finalmente ha segnato.
La Fiorentina è una squadra che gioca un grande calcio e ha fatto un ottimo inizio di stagione segnando tantissimi goal(19 fra tutte le competizioni in 10 gare). Nzola e Beltran sono stati in questa fase i grandi assenti nel tabellone ma sono entrambi due calciatori che si sono inseriti bene nel gioco della Fiorentina.
Beltran ha bisogno di tempo perché viene da un calcio diverso, mentre Nzola ha sofferto il salto di qualità e un clima non idilliaco attorno a lui(chissà che questo goal possa sbloccarlo almeno mentalmente). Nel momento in cui anche loro carbureranno e inizieranno a segnare con regolarità, la Fiorentina potrà essere ancora più pericolosa. Ma quello delle punte resta comunque un falso problema perché la Fiorentina sta volando anche senza i loro goal. Resto molto fiducioso nella crescita di entrambi.

 

PAGELLE PERSONALI

TERRACIANO 6; spettatore non pagante.

KAYODE 7,5; salva un goal sulla linea e propizia il 2-0, per non parlare della qualità che ha messo per 90 minuti in fase offensiva e della applicazione e concentrazione in quella difensiva. Ottima prova di un ragazzo che si dimostra sempre più interessante partita dopo partita.

MILENKOVIC 5,5; difensivamente buona partita ma commette a livello tecnico degli errori gravi, regalando quasi un goal.

QUARTA 7; gara perfetta. Nel primo tempo agisce come sempre da centrocampista aggiungo portando qualità nella manovra, ma compie anche ottimi interventi in fase difensiva. Sta bene e si vede!

PARISI 6,5; altra buona prestazione dell’ex Empoli. Vorrei però vederlo crossare maggiormente.

BONAVENTURA 6,5; amministra bene tutte le palle a disposizione e recupera la palla del 2-0.

ARTHUR 6,5; un professore a centrocampo con la palla fra i piedi.

DUNCAN 7; qualità, quantità e personalità. Batte la punizione dell’1-0. Questo Duncan è fondamentale, speriamo possa continuare così.

GONZALEZ 7; al primo pallone sporco segna ancora, partecipa al 2-0 e va vicino alla doppietta in diverse circostanze. È il campione della Fiorentina.

BELTRAN 6; gioca un buon primo tempo, lavorando molto per la squadra. Cala nella ripresa ma ha comunque mandato ottimi segnali.

BREKALO 6; nel primo tempo era presente nel gioco e ha fatto delle giocate interessanti. Cala nella ripresa.


SUBENTRATI

IKONÈ 6; entra in partita e aiuta nella gestione. 

KOUAMÈ 5,5; entra e perde qualche palla di troppo.

INFANTINO 6; entra con garra.

NZOLA 6,5; entra e trova finalmente il goal. Speriamo questo goal l’abbia sbloccato mentalmente.

MANDRAGORA 6,5; è entrato al 90º e ha toccato una palla… ma quella palla può avere un peso specifico non indifferente nella stagione della Fiorentina. Il goal di Nzola nasce da un suo grande lancio.

ITALIANO 7,5; ottima Fiorentina. Il prossimo step è migliorare nella gestione. Ma questa Fiorentina sta volando!


La Fiorentina batte 3-0 il Cagliari e vola al terzo posto con Juventus e Napoli, prossimo avversario dei Viola.
Dopo sette giornate la Fiorentina ha 14 punti in classifica frutti di 4 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, contro l’Inter. Inoltre è il terzo miglior attacco della Serie A con 15 reti.
La partenza di stagione della Fiorentina è stata ottima sotto quasi tutti i punti di vista. Non c’è ovviamente tempo per rifiatare… dopodomani ci aspetta un’altra gara importante in Conference contro il Ferencvaros di Stankovic, che sarà chiave negli sviluppi del girone. Poi domenica, prima della sosta, ci sarà il Napoli al Maradona.
Testa a giovedì, è troppo presto per sognare… ma quanto è bella Firenze quando sogna!

AVANTI FIORENTINA!