Tutti aspettavano Icardi e Ronaldo, e invece alla fine la scena l'ha presa lui: Giorgio Chiellini. 
Il capitano bianconero ha effettuato una partita veramente perfetta, da vero capitano. Puntuale su ogni intervento aereo, sempre al punto giusto quando serve. Tanti interventi decisivi ad evitare grossi grattacapi per i compagni.

Chiellini è come il vino, più invecchia meglio è. 
Le sue prestazioni danno sicurezza a tutto il reparto, sapendo che l'ultimo baluardo è lui. Il gorilla bianconero sembra giocare con una facilità disarmante, quando la condizione lo assiste di difensori così in Europa non si trovano.
L'età spesso gli impedisce di avere quella continuità di presenze che meriterebbe, molti sensibile il suo fisico agli infortuni. Sarebbe veramente chiedere troppo. Recuperare dagli infortuni diventa piu' complicato ma per gli avversari non resta che abbatterlo.
Ieri sera è stato più decisivo di Cr7. Non possiamo pretendere che abbia anche piedi sopraffini. Ad ognuno il suo mestiere. Giorgio è un difensore e impedire di far goal agli avversari il suo dovere che esegue magnificamente.
Mancini farebbe carte false per averlo in nazionale con 10 anni di meno. Una forza mentale incredibile, unita ad un esperienza che lo ha reso quasi insuperabile.

Un capitano esemplare che parla poco e sul campo si fa sempre vedere. Un punto di riferimento per tutta la squadra, il leader che esce dagli schemi del goleador. Quando parla tutto lo spogliatoio lo ascolta senza fiatare, con il rispetto dell'anzianità sapendo che in squadra hanno un grande uomo. Gli manca ancora il goal, per mostrarci l'esultanza del gorilla, forse aspetta di effettuarla contro il Toro, un altro passo verso la perfezione.

Non resta altro da fare che clonare il capitano. Davvero un peccato fra qualche hanno non averlo piu in squadra. La mancanza si sentirà. Nessuno è eterno però lunga vita al capitano.