Sembra sempre avvicinarsi lo scenario che tutti in casa nerazzurra sognavano: Il grande rivale, Antonio Conte in estate sarà nerazzurro. Il passaggio dell' ex ct azzurro, sotto la sede dell' Inter non e' che un altro indizio. Se poi si aggiungono le tante voci, ecco le prove. Spalletti quindi verrà salutato e cosi' , forse, si spiega l' ultimo periodo interista opaco e di qualità veramente misera. La squadra sembra non avere quella determinazione e carattere che devono essere un caposaldo.

L' arrivo di Marotta è stato voluto da Conte che lo conosce bene e sa le sue esigenze.La prossima stagione dell' Inter sarà decisiva. Il binomio con i due ex bianconeri dovrà rilanciare la squadra rilanciandola e facendola tornare al successo.

Regole ferree, grinta, lavoro, fatica e la caratteristica di non mollare mai, dovranno essere le caratteristiche dei giocatori. Ecco allora che possiamo capire come il rinnovo di Icardi sia in stand by. Si farà ma prima il nuovo tecnico ed il giovane argentino dovranno parlarsi.

Il carattere di Mauro i suoi atteggiamenti, la poca volontà ad aiutare la squadra vanno a collidere con il credo di Conte che pero' è ben consapevole del valore dell' argentino, della sua capacità di fare goal, quello che è il suo lavoro.

Tutto si risolverà ma il tecnico leccare, non guarda in faccia nessuno. Prevedibile una rivoluzione sul marcato, chi non crede nel sacrificio e nel progetto cambierà aria.

Prima di tutto viene la squadra, il gruppo, poi il singolo. Nel periodo bianconero Conte ha fatto vedere di saper vincere con organizzazione disciplina, senza tante chiacchiere ma solo lavoro.

Anche la società dovrà porsi all' esterno con differente atteggiamento. Giornalisti ed addetti ai lavori sanno sempre tutto e troppo presto. Con Conte i panni sporchi si lavano in casa, il problema se esiste, si risolve da uomini, non mettendolo in piazza destabilizzando l' ambiente.

Sarà una nuova Inter, con Zhang che dovrà far capire veramente quanto vuole investire in questa squadra. l' anno zero dell' Inter sta per cominciare ma gia' ora se ne subiscono gli effetti.