L'Inter nel 2019 deve ancora vincere, la squadra ha problemi interni fra chi non vuole restare, vedi Peresic, chi vuole l'aumento e basta citare Icardi e chi gestisce il gruppo che sembra sempre più nervoso.
La classifica, nonostante tutto non e' male, ma le aspettative erano ben altre, il gioco latita e la differenza con chi sta davanti sembra incolmabile. 

Marotta da quando ha preso il controllo del club, sembra avere le idee chiare. Il suo pensiero rimane sempre un po', molto bianconero.
Per far rialzare l'Inter ha in mente un solo uomo: Antonio Conte, con tutti i suoi fidi scudieri al seguito. Lui e Antonio sono l'unica medicina per far scalare le classifiche ai nerazzurri.
Ostenta tranquillità dopo aver ricevuto garanzie dalla società nonostante un caos come quello attuale non lo vedeva da tempo immemore. Rimettere ogni cosa al suo posto non sarà cosa semplice e breve. Abituato alla Juve dove si parla poco e agisce tanto, gli sembra di essere atterrato su Marte.
Tutti mettono al vento le loro intenzioni, senza alcun filtro, col risultato di portare sofferenza nel gruppo e conseguente mancanza di risultati.

Beppe vuole ricostruire l'anno zero juventino all'Inter, con Conte ed un gruppo solido in cui tutti i giocatori vengono fatti rendere al massimo senza lesinare energie. Per fare questo punta molto sul mercato, che da i primi nomi, Godin e Carrasco, sembra essere il continuo di quello lasciato alla Juve. Riuscira' nel suo intento? Difficile, la società non sembra così isolata verso l'esterno, lo zoccolo duro non italiano potrebbe creare problemi nella rinascita. Il tecnico leccese non guarda in faccia nessuno, vuole i soldati di cui si fida sapendo che non lo tradiranmo mai, non togliendo la gamba per nessuna ragione al mondo.

Marotta ha lasciato la Juve in maniera brusca, per divergenze tecniche che ora sembra voglia realizzare all'Inter per vendicarsi del maltolto. Spesso pero' la frenesia puo' creare brutti scherzi. Conte potrebbe non bastare e Spalletti rischia di essere cacciato con troppa fretta. Non si sono mai amati, in fondo al cuore, infatti, Marotta e' ancora juventino.