Il caso Icardi ha tenuto banco per molto tempo nel calciomercato scorso, due posizioni rigide che alla fine hanno portato l'attaccante argentino a Parigi. L'Inter con il consenso della società ha usato il pugno duro, tenendo Icardi fuori squadra obbligandolo ad andarsene.

Cosi è andata, Marotta e Conte hanno perso un grande attaccante scongiurando il pericolo Juve che per loro sarebbe stata una grande beffa. Tutto finito? No per niente il PSG ha la possibilita' di riscattare Mauro ma non la certezza. Tutto potrà accadere pero' salta all'occhio un altra scelta della società nerazzurra che lascia un po' perplessi.

Una volta ceduto Icardi ha voluto intraprendere su indicazione precisa del tecnico Conte una guerra a suon di milioni per Lukaku proprio contro la Juve. l'ex Manchester United negli ultimi giorni di mercato sembrava già un giocatore biancore poi Marotta portò l' affondo decisivo 75 milioni e presentazione alla pinetina.

Un grande investimento che ad oggi non sembra essere stato sufficientemente giustificato. Oggi sembra che la Juve abbia indebolito l'Inter effettuando un intelligente azione di disturbo facendo crescere il prezzo del giocatore. Lukaku ad oggi nonostante un'Inter ottima, al di sopra delle aspettative non ha particolarmente colpito.

Qualità fisiche indiscutibili, generosita' e poco altro. Troppo poco se sei un attaccanti da 75 milioni, la porta non riesce a vederla con con continuità nelle due partita fondamentali in questa prima psrte di stagione ha fallito.

Icardi e Lukaku una scelta che sembra favorire la Juve, Mauro è un bomber nato che garantisce a fine stagione almeno 20 goal in qualunque squadra, Roman non sembra essere di quella categoria del fuoriclasse.

Alla lunga questa differenza verrà evidenziata in maniera ancora più netta siamo solo all'inizio e le partite si vincono con i grandi giocatori.

Solo alla fine si sapra' se stavolta Marotta ha fatto male i calcoli e il suo pari grado Paratici avuto una grande intuizione. Conte e Lukaku vivono in simbiosi, il tecnico pugliese lo difenderà fino all'ultimo ma forse oggi a bocce ferme una visita in sede Inter per una riappacificazione con Icardi la farebbe.

Tutti hanno agito secondo le loro ragioni pero' a Torino sembrano sorridere pensando a quanto poteva essere più forte l'Intrr di Icardi. Un capitano che tutti sapevano avere la testa calda, al primo screzio è stato colpevolizzare, una questione d' orgohlio per il giocatore che ha fatto le fortune dell' Inter.

Grazie ai suoi goal la qualificazione Champions è arrivata nonostante in alcuni casi abbia giocato in condizioni precarie, da vero capitano. Le sue reti, sono state decisive per essere dive si trova ira l'Inter.

Un Icardi in meno ed un Lukaku in più potrebbe costare parecchio alla resa dei conti. Averli avuti entrambi sarebbe stato per Conte un bel regalo e sicuramente un problema in più per gli avversari. 

A pensar male spesso si azzecca la verita' L'Inter aveva deciso già da tempo di vendere Icardi per motivi economici il litigio non ha fatto altro che mascherare una realta' nascosta. Bisognerà osservare con molta attenzione il prossimo mercato estivo, Paratici non molla la presa e Mauro potrebbe veramente andare verso la Continassa. Si tratterebbe di un vero e proprio colpo gobbo. Il tempo dirà la verita'.