Il Milan se la stava giocando, in particolare grazie a Castillejo e Calhanoglu, ma anche con un Bennacer in crescita, con un Krunic meglio sicuramente di Kessie e il solito Theo. 

Se la stava giocando nonostante le sbandate difensive di Duarte e Calabria, ma se la stava giocando. Fino all’infortunio di Castillejo. E qui c’è stato il primo piccolo errore di Pioli che ha inserito un fantasma di nome Rebic. Se fossi stato sulla panchina rossonera avrei inserito Bonaventura o Borini,  però poteva starci anche Rebic.

Il secondo tempo invece è stato proprio un disastro e il Milan si è annullato.  
Io sono infatti per osare, ma quando sei con l’acqua alla gola, non quando hai ancora tanto tempo davanti a te, e contro hai una squadra di gran qualità. L’errore non è stato togliere Paquetà, l’avrei fatto anch’io in quanto realmente impalpabile (ossimoro?), ma non avrei messo certamente Leao bensì Bonaventura. Jack sa coprire, costruire, finalizzare, Leao invece è entrato con sufficienza e l’unico risultato che ha ottenuto è stato quello di peggiorare la performance di Piatek. Mentre la Lazio ha sfoderato le sue doti vincendo meritatamente.

Io ho allenato formazioni giovanili e anche se ho vinto due campionati provinciali figc sono sicuramente un “nulla”. Ma guardando la postura di Leao in panchina come in riscaldamento notavo quella svogliatezza che emergeva a volte anche tra i miei ragazzini. Penso che anche lo staff rossonero abbia visto questo atteggiamento “molle” e per questo motivo non capisco il perché della scelta. 

Insomma altra delusione e addio piccole speranze d’Europa. Anche perché continua a mancare l’insieme e continuano le amnesie. Oggi ad esempio nessuno della difesa si è salvato, nemmeno Donnarumma che ha sbagliato qualche uscita su palle alte. E in copertura ha sofferto anche Theo Hernandez con Lazzari, ma  onestante tutto è rimasto uno dei più positivi. Male Calabria nella qualità del gioco, male Duarte e Romagnoli che hanno regalato un goal a testa. Benino invece Benaccer. Era partito ancora in modo disastroso, ma poi ha migliorato qualità e quantità. Bene, come già detto, Calha che ha trovato un minimo di continuità (tre partite “in”).

Il futuro mi pare sempre più buio...