Ci siamo: tra dieci giorni inizierà il calciomercato invernale (in programma tra il 2 ed il 31 gennaio 2023) e la Fiorentina, nonostante una calma apparente, si muoverà in tema di rinnovi, ma anche di acquisti e cessioni.

Partiamo la nostra analisi, come di consueto, dal portiere.
Gollini continua ad allenarsi con il piglio giusto, ma un’altra metà di stagione da semplice riserva di Terracciano non sarebbe accettata di buon grado dal giocatore di proprietà dell’Atalanta. Terracciano si è guadagnato in campo i gradi di titolare, quindi se l’estremo difensore emiliano trovasse un’altra soluzione è possibile che, per problemi di lista, Cerofolini venga promosso a secondo estremo difensore, e la Viola sfrutti la casella rimasta libera per fare un’operazione in entrata in altro ruolo.
In difesa, a Venuti, salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, non verrà rinnovato il contratto, ma la sua cessione a gennaio non è così scontata, proprio perché occupa in lista un posto da calciatore proveniente dal vivaio.
Il Bologna ha chiesto Terzic, offrendo al giocatore un ingaggio importante, mentre Italiano conta di dargli più spazio in questa seconda parte di stagione. La società comunque non forzerà la volontà del ragazzo, che deciderà il meglio per il suo prossimo futuro.

A centrocampo, inutile negarlo, per il suo nuovo 4/2/3/1 Vincenzo Italiano sogna una coppia titolare davanti alla difesa targata Amrabat e Castrovilli: muscoli e fantasia insieme, interdizione e tecnica che rappresenterebbero un mix esplosivo per il centrocampo gigliato. Visto anche che, come interni da impiegare trequartisti, ci sono già Bonaventura e Barak in ballottaggio.
Veniamo alla situazione specifica di Amrabat: il mondiale giocato splendidamente ha portato il suo valore di mercato attorno ai 40 milioni di euro. Attenzione però, la Fiorentina non se ne priverebbe assolutamente a metà campionato neanche per una cifra del genere. Punta, anzi, a rinnovargli il contratto fino al 2027, a 3 milioni netti a stagione (la stessa cifra circa che guadagna Milenkovic dopo il suo di rinnovo). Certo poi spetterà, anche in questo caso, al ragazzo prendere una decisione definitiva (Liverpool ed altre compagini della Premier League osservano da vicino), ma la sua cessione a gennaio non è probabile.
Di rinnovo si parlerà anche con Castrovilli, con la speranza che a soltanto un anno e mezzo dalla scadenza del suo contratto non sia stato un errore, nonostante il grave infortunio subito, non avergli già allungato l’accordo.

Davanti Kouamé e, una volta recuperato, anche Nico Gonzalez potrebbero rappresentare le alternative a Jovic (che oggi compie 25 anni) come punte centrali adattate, tenendo conto che, come esterni offensivi, togliere il posto a questa nuova versione funambolica di Ikoné non sarà affatto facile (senza contare che a febbraio rientrerà anche Riccardo Sottil).
E Cabral (che incoraggio con tutte le mie forze come da link al mio articolo precedente)? Solo una sua cessione, magari in prestito, porterebbe la Fiorentina a valutare l’acquisto di un nuovo centravanti a gennaio.
Si attendono eventuali sviluppi nei prossimi giorni.