Tutto tace, lato Fiorentina, per le questioni di calciomercato, sia per quanto riguarda i rinnovi che per quelle che concernono la prossima campagna estiva di acquisti e cessioni. Se è vero che una buona programmazione sportiva imporrebbe di muoversi sempre per tempo, c’è da dire che la Viola deve anche capire come finirà la stagione, che potrebbe concludersi addirittura con uno storico double (per la possibilità di vincere contemporaneamente Conference League e Coppa Italia). Ecco, quindi, che sottotraccia i movimenti ci sono, ma non emergono per la situazione, appunto, contingente.

Veniamo al nocciolo dell’articolo. Terracciano negli ultimi due anni si è guadagnato sul campo i galloni da titolare, nonostante si fosse puntato su Dragowski prima e Gollini poi, estremi difensori che sono dovuti soccombere di fronte alla concorrenza, appunto, dell’ex portiere dell’Empoli. Ma Terracciano non è più un ragazzino e, augurandoci tutti che la Fiorentina giochi in Europa anche l’anno prossimo, probabilmente la società gli porrà davanti una nuova sfida contro un altro potenziale numero uno.

La dirigenza gigliata sa di dover fare un’operazione in quel reparto (Sirigu si sarebbe giocato la permanenza in viola in questi mesi se non avesse patito quel gravissimo e sfortunatissimo infortunio [lesione al tendine d’Achille della gamba sinistra] che rischia invece di avergli fatto chiudere la carriera) e cerca un profilo ancora giovane, in crescita ma che allo stesso tempo non costi troppo. Per questo l’opzione Vicario è tramontata, ma stanno emergendo due candidature importanti di portieri che sono di proprietà entrambi della Sampdoria.

Sto parlando di Emil Audero Mulyadi e Wladimiro Falcone, calciatori non più giovanissimi (rispettivamente ventiseienne e ventottenne) ma con un’età, comunque, che per il ruolo di estremo difensore prevede ancora dei margini di crescita. La situazione drammatica, sportiva ed economica, della Sampdoria ci auguriamo tutti che possa presto risolversi, ma Audero e Falcone si meritano probabilmente una chance da protagonisti in una squadra di medio-alto livello attuale fin dalla prossima stagione e la Fiorentina sarebbe un’occasione che, difficilmente, entrambi si lascerebbero scappare.

Chiudo con un distinguo: Falcone è in prestito al Lecce, compagine che potrebbe anche riscattarlo (in caso di salvezza) e che renderebbe forse l’operazione un pochino più difficile, considerata quanto è cara la bottega targata Pantaleo Corvino. Per dovere di cronaca va detto, comunque, che i doriani si sono conservati un diritto di controriscatto sullo stesso giocatore.