Ultimi tre giorni abbondanti di calciomercato e poi anche questa sessione invernale chiuderà i propri battenti. La Fiorentina fin qui si è mossa con cautela, ma gli acquisti di Brekalo e Sirigu potrebbero non essere gli unici, almeno in prospettiva.

Iniziamo proprio con Josip Brekalo.
Il talento croato di 24 anni e mezzo è arrivato dal Wolfsburg. Ma perché c’è stato questo tira e molla? La Fiorentina lo aveva inizialmente (prima del Mondiale) identificato come sostituto di Nico Gonzalez, che invece ha saltato la Coppa del Mondo e, d’accordo con la società gigliata, ha scelto di rimanere a Firenze, almeno fino al termine della stagione.
A quel punto la Viola ha provato a prenotare per il prossimo giugno il giocatore proveniente dalla Bundesliga (quando si sarebbe svincolato), ma la folta concorrenza l’ha spinta alla fine ad anticipare l’affare, anche se il calciatore, fermo da un po', avrà bisogno di qualche settimana per tornare pronto per il ritmo partita.

Il calciomercato della Fiorentina finirà qui?
Sulla carta no, perché Pradè sta provando ad imbastire una trattativa con la Sampdoria per il centrocampista offensivo della nazionale marocchina Sabiri (nonché compagno di squadra, proprio in Nazionale, di Amrabat).
L’offerta presentata inizialmente è molto bassa, appena 2 milioni di euro, ma tutti sanno che per la situazione delle sue casse, considerando che la Viola oltre a pagarlo subito glielo lascerebbe pure in prestito (per ragioni di lista, che a breve vi spiegherò meglio), la società blucerchiata non può tirare troppo la corda.
Per il futuro occhio anche al centrocampista Cristian Medina del Boca Juniors, sempre da bloccare subito in vista dell’estate prossima.

Ma veniamo all’aspetto più interessante di tutto il nostro discorso: la Fiorentina prenderà una prima punta entro martedì sera?
L’attesa se prendere subito o meno Brekalo è stata dovuta anche al fatto che la lista di giocatori gigliati prevedeva un ultimo posto in entrata; quindi, le possibilità che arrivi ora sono diminuite.
Mi spiego meglio: se la Fiorentina volesse acquistare un attaccante adesso, dovrebbe prendere un under 22 (“formatosi” in Italia), oppure cedere un over 22 della rosa per fargli spazio e, ancora, lasciare Brekalo oppure Castrovilli fuori lista in Europa, dove la Viola può operare solamente tre cambi rispetto a quella presentata a settembre (Sirigu per Gollini ed altri due per Maleh e Zurkowski).

I nomi sono i soliti: il preferito, non fosse che per ragioni di età/investimento, era Beto, ma con l’infortunio di Deulofeu il centravanti dell’Udinese è diventato quasi inavvicinabile; poi Zapata, Belotti, Petagna e Bonazzoli.
Con la possibilità che nelle ultimissime ore di mercato, per Duvan si aprano le possibilità di un prestito senza obbligo di riscatto, a differenza di quanto, in questo momento, richiede invece l’Atalanta.