Probabilmente in queste ore si parlerà dei difetti della squadra, di quello che non è andato, della seconda sconfitta consecutiva… saranno queste le tematiche. Tutto questo per un rigore al 94º, un episodio che ha deciso a favore della Lazio una partita molto bella ed equilibrata, fra due squadre che adorano giocare a calcio e che sono allenate da due ottimi tecnici.
Probabilmente si starà parlando anche degli errori di Italiano, buttando dentro sempre i soliti discorsi che si fanno quando la Fiorentina non vince. E se fosse finita 0-0? Probabilmente si sarebbe esaltata una Fiorentina che è andata a Roma contro la Lazio a giocare a viso aperto con grande applicazione per 90 minuti. Forse si sarebbe tornato a parlare di Champions, magari considerando addirittura la gara contro la Lazio una occasione buttata via.
E invece per un intervento fortuito di Milenkovic al 94º si parlerà di altro. Pazienza, si sa che in Italia si segue soprattutto il risultato e i giudizi dipendono da quelli.
Ma non in questo blog, perché qui parliamo davvero di calcio. E la Fiorentina, come già sottolineato, a Roma contro la Lazio ha messo in mostra una prestazione di buonissimo livello. È stata una partita bellissima, raramente si vedono gare così di alto livello qualitativo in Italia. La Fiorentina ha fatto un ottimo primo tempo, la Lazio nella ripresa ha preso più in mano la gara. Ma nessuna delle due era mai uscita dalla gara, anche quando l’altra prevaleva. E in questi casi le partite finiscono in pareggio o vengono decise da dettagli. La mano di Beltran, il palo sempre dell’argentino, le tre parate di Terraciano nella ripresa, le imprecisioni tecniche e la mano di Milenkovic. Questi sono i dettagli che avrebbero potuto decidere questa gara a favore di una o dell’altra.
Purtroppo per la Fiorentina, è stata la mano di Milenkovic a decidere la sfida all’ultimo secondo. Ma nonostante ciò non mi sento di rimproverare nulla alla Fiorentina, perché è andata a Roma contro una squadra molto forte come la Lazio e ha fatto la partita che doveva fare. Forse con più precisione e concentrazione alla fine saremmo potuti uscire dallo stadio con qualche punto, ma rispetto alla gara contro l’Empoli si sono visti passi in avanti e sprazzi della vera Viola.

Normale la rabbia, normale la frustrazione e normale avere rimpianti, ma non bisogna buttare via tutto. Perdere a Roma contro la Lazio ci sta e la Fiorentina ha fatto la sua partita, riuscendo quasi a portare via qualcosa. Non c’è dunque da gridare allo scandalo o fare gli uccelli del malaugurio, bisogna semplicemente andare avanti e pensare alla prossima gara contro la Juventus al Franchi. Bisogna ripartire dalle annotazioni positive, cercare di correggere gli errori e poi andare avanti. La Fiorentina ha 17 punti, 8 più dello scorso anno, ed è sesta in classifica. Non possono essere due sconfitte a cancellare tutto quello che è stato fatto di buono in questo avvio. Sarà importante ovviamente ripartire il prima possibile, ritrovare fiducia, goal e possibilmente punti. Non eravamo da Champions 10 giorni fa e non siamo da Serie B oggi, serve equilibrio (e purtroppo non sempre c’è).

 

PAGELLE PERSONALI
TERRACIANO 7; nella ripresa ha effettuato tre ottime parate.
PARISI 7; ottima prova in fase difensiva e buona presenza anche in fase offensiva.
MILENKOVIC 5; il suo errore costa alla Fiorentina un punto, che si aggiunge ai 3 contro l’Empoli. Anche Nikola credo si debba dare una svegliata.
QUARTA 6,5; bene in fase difensiva e solita partecipazione in costruzione. Altra buona gara.
BIRAGHI 5; malissimo in fase difensiva e nullo in fase offensiva.
BONAVENTURA 5,5; pochi sprazzi del vero Jack.
ARTHUR 6; prendi in mano come sempre la squadra nel primo tempo ma cala nella ripresa.
DUNCAN 6; buon lavoro in entrambe le fasi.
IKONÈ 5; grande passo indietro. Sbaglia diversi uno contro uno, non calcia quando deve calciare ed è poco partecipe alla manovra nel primo tempo. Serve maggiore personalità. Si sarebbe conquistato un rigore, ma al VAR hanno preferito tacere…
BELTRAN 6; parte molto bene, segnando un goal che viene annullato per fallo di mano e prende un palo di testa. Cala alla lunga ma sembra in crescita.
GONZALEZ 5,5; discreto primo tempo, cala nella ripresa.

SUBENTRATI
MANDRAGORA 6; entra e fa il compitino.
NZOLA 5; entra malissimo. Non tiene palla, non lotta, non ha fame. Nelle ultime gare sembra in grande calo anche a livello di prestazione… sta diventando un caso.
BARAK 5,5; gioca molte palle ma con poca concretezza.
LOPEZ 6; entra bene in partita.
RANIERI S.V.

ITALIANO 6; la Fiorentina ha fatto la partita che doveva fare, ma continuano ad essere i dettagli i problemi di questa squadra. I cambi purtroppo non hanno portato nulla o quasi.


Queste due sconfitte consecutive per motivi diversi fanno male, ma bisogna ripartire dalla prestazione contro la Lazio. C’è la sfida con la Juventus domenica sera, non una partita come le altre. Firenze risponderà presente, dovrà farlo dunque anche la squadra sul campo con una prestazione di livello. Sono passate 10 giornate e la Fiorentina sta facendo un campionato positivo, nonostante il momento non ottimale. Spero che questi giorni vengano sfruttati per caricare la squadra in vista di un impegno tanto importante quanto difficile. E spero ovviamente che le critiche, soprattutto quelle distruttive, vengano lasciate da parte almeno in questo momento… 
AVANTI FIORENTINA!