Prende il via questa sera il 71esimo Festival di Sanremo che durerà per cinque giorni. Cosa ne penso io di questo evento prestigioso che si svolge ogni anno nella bellissima città della Liguria? Penso che sia un evento a dir poco bello, perché si esibiscono tutti i cantanti più famosi per non parlare anche dei conduttori. In questi giorni si sta parlando di Zlatan Ibrahimovic come ospite fisso a Sanremo; molte persone hanno detto che i soldi vanno a finire sempre agli stranieri, che non mettono mai un presentatore italiano, gli stipendi sono troppi e c'è gente che muore di fame.

Partiamo dal presupposto che sul palco dell'Ariston possono salire tanti presentatori, che sia italiano, inglese, tedesco, francese e così via. Perché le persone si lamentano di tutto questo? La risposta è molto semplice: sono soldi buttati al vento, specialmente se in tempo di pandemia dovevano rimandarlo al 2022 per rispettare le vittime del Covid e infine per il pubblico che non si interessa più di questo festival.
A me Sanremo piace perché arrivano delle nuove canzoni, quest'anno però non c'è il pubblico a causa dell'emergenza sanitaria. La 70esima edizione del festival era andata a buon fine, la canzone di Diodato (Fai Rumore) era spettacolare partendo dalla voce, i momenti più belli sono stati quando Achille Lauro è apparso sul palco con dei costumi a dir poco clamorosi e soprattutto quando Bugo ha abbandonato il palco durante l'esibizione insieme a Morgan con la canzone Sincero, ma il problema principale erano sempre i soldi e gli stipendi troppo alti. Lo dico una volta per tutte, godetevi almeno questo evento musicale e pensate di più alle cose più necessarie, ognuno può portare qualsiasi conduttore.

Ritornando al fatto di Ibrahimovic, che male c'è se lo svedese partecipa al festival in qualità di ospite fisso? E' come se, per esempio, fossi andato io a condurre questo evento oppure un altro giocatore di pallone. Va bene che ci vogliono gli italiani, però pure la gente si lamenta di questa assurdità, e secondo me hanno ragione, ma nel frattempo lo auguriamo una buona fortuna per questa nuova esperienza, sperando che vada tutto bene con gli ascolti (anche se nel teatro non c'è il pubblico) come l'anno precedente.

Un abbraccio Il Tifosino