Sì, lo è. Il paragone Barella-Scholes a mio avviso è esagerato, almeno per il momento. E' chiaro che è sono una mia valutazione e parlo da grandissimo tifoso dell'Inter e grande estimatore di Nicolò. Al momento è senza dubbio il miglior centrocampista italiano e di conseguenza tra i migliori al mondo, però Scholes è ancora distante. Paul Scholes è stato magia pura, uno dei migliori centrocampisti della storia del calcio, sicuramente più forte degli ultimi 25 anni, ovvero la mia generazione. A mio modesto parere superiore persino ai centrocampisti del Barcellona di Guardiola, altri mostri sacri del ruolo, ma lui aveva qualcosa in più. L'eroe silenzioso è stato un centrocampista completo, rubava palloni a tutto campo e allo stesso tempo aveva una visione di gioco come pochi; abile negli inserimento e straordinario nel tiro dalla distanza. Altri sono stati fenomeni nella loro caratteristica, ma lui lo è stato in tutte le sfumature del centrocampo. 

E' chiaro che se devo rispondere alla domanda "a quale grande centrocampista somiglia di più Barella?" allora rispondo senza pensarci e dico Scholes. Per caratteristiche sono molto simili, Barella unisce quantità è qualità, lo ricorda anche fisicamente e forse anche come atteggiamento dentro e fuori dal campo. 
Però, non si può ancora paragonare alla leggende di Paul Scholes. L'eroe silenzioso.