Dopo Daniel Maldini e Federico Chiesa, la Serie A è pronta ad accogliere altri due figli di papà: Marcus Thuram e Timothy Weah. Sono dei cognomi interessanti e sicuramente molti appassionati di calcio avranno capito di chi sto parlando. Per la prima volta, vedrò i ragazzi di Lilian e George giocare nel nostro campionato. Il primo vestirà la maglia dell'Inter, invece il secondo giocherà alla corte della Juventus. La notizia ha certamente reso felici entrambi i club, soprattutto i tifosi, perchè torneranno a rivivere le emozioni di due grandi del calcio che tra gli anni novanta e duemila hanno lasciato la loro firma in Serie A.
Ora i figli sono pronti a riscrivere la storia dopo tanto tempo. 

Marcus Thuram è nato a Parma il 6 agosto 1997. In quel periodo, il papà giocava per la squadra ducale e fino al 2006 ha vissuto nel nostro paese, per poi partire alla volta di Barcellona dove Lilian concluse la sua carriera calcistica.
Il giovane è un attaccante versatile, in grado di ricoprire in tutte le posizioni offensive. Dotato di una grande velocità, è abile nel saltare l'uomo e nel trovare spazi per concludere in rete. Thuram è cresciuto nelle giovanili del Sochaux, prima di esordire a soli diciassette anni in prima squadra. Nel 2017 passa al Guingamp dove disputa due stagioni con 64 presenze e 12 goal segnati. Due anni dopo, si trasferisce alla corte del Borussia Mönchengladbach dove inizierà un percorso di crescita andando oltre le aspettative. 
L'Inter lo seguiva da tanto e ci aveva provato già nel 2021, ma a causa del suo infortunio (rottura del collaterale mediale) la trattativa saltò. I nerazzurri erano in dirittura d'arrivo e avevano posto varie condizioni e presupposti. Ora i tempi sono cambiati e il club italiano ha finalmente annunciato l'acquisto del francese dopo una lotta serrata con il Milan. La stampa dava già per scontato l'arrivo di Thuram al Milan, ma Marotta come al solito ha anticipato la trattativa e ha concluso il primo colpo della sessione estiva di mercato.
Per lui si realizza un sogno e non vede l'ora di giocare a San Siro. Secondo Blanc, l'attaccante ha fatto la scelta giusta perchè ha tecnica e mestiere, mentre Fabio Cannavaro ha recentemente dichiarato che è molto forte. La tifoseria nerazzurra si aspetta qualcosa da questo pupillo da dieci e lode.

Passiamo subito al secondo protagonista che è Timothy Weah. Nato a New York il 22 febbraio 2000, il giovane è anch'esso un attaccante molto veloce, ed è dotato di una buona forza fisica che consente di resistere alle spinte degli avversari e di proteggere il pallone durante le situazioni di uno contro uno. Ha una buona abilità nel controllo della palla e nel dribbling. Weah è stato impiegato come attaccante esterno su entrambe le fasce, prima di ricoprire il ruolo di terzino. 
Cresciuto nelle giovanili del New York Red Bulls e del Paris Saint-Germain, l'attaccante francese ha esordito con la maglia dei parigini nel 2018. Passa prima al Celtic e poi al Lilla dove conquisterà ben dieci trofei: dal campionato scozzese passando per le coppe fino ad arrivare alla Ligue 1, Coppa di Francia e di Lega francese.

Pochi giorni fa, la Juventus ha annunciato l'acquisto del ventiduenne statunitense di origine liberiane per una cifra da dodici milioni di euro. Dopo ventitrè anni, un altro Weah torna in Serie A. Un'altro sogno nel cassetto per il secondo figlio di papà è stato realizzato, è felicissimo di vestire la maglia bianconera. Ama correre, crossare e fornire assist. Gli addetti ai lavori si aspettano molto da lui, ma intanto Allegri ha il suo uomo per la fascia.

Il calcio italiano è pronto a divertirsi con Thuram e Weah.
La next generation è già quì, dopodiché... mettetevi comodi e godetevi lo spettacolo.

Un abbraccio Pasqui