Fuori dalla Champions League e fuori dalla Coppa Italia. Non ci posso credere, l'Inter pareggia contro la Juventus nella semifinale di ritorno e viene eliminata, Lautaro Martinez si mangia un goal già fatto che poteva riaprire le speranze di qualificazione alla finalissima tra Napoli e Atalanta, e invece la rimonta non si è materializzata.
Andiamo con la sintesi.

I nerazzurri cercano di conquistare la finale di Coppa Italia che manca da dieci anni ripartendo dal 2-1 dell'andata. La Juventus di Andrea Pirlo sceglie il 4-4-2 con Buffon in porta; in difesa Danilo, Demiral, De Ligt e Alex Sandro; a centrocampo sceglie Cuadrado, Bentacur, Rabiot e Bernardeschi; chiude l'attacco la coppia Kulusevski e Cristiano Ronaldo. Invece Antonio Conte opta per il 3-5-2 con Samir Handanovic tra i pali; in difesa Skriniar, De Vrij e Bastoni; a centrocampo inserisce Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen e Darmian; chiude l'attacco interista la coppia Lautaro Martinez e Romelu Lukaku.

Al decimo minuto l'Inter reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di Bernardeschi su Lautaro Martinez, l'argentino scivola con il pallone ricevuto da Hakimi facendosi anche male cadendo nel tentativo di colpire ma secondo l'arbitro non c'è nessuna irregolarità per il centrocampista bianconero. Al 13esimo arriva il primo giallo per l'Inter, ammonito Darmian per un fallo su Ronaldo, pochi minuti più tardi i nerazzurri effettuano una bella azione con Lukaku che fa ripartire il contropiede con Hakimi che si appoggia a Barella, il quale viene chiuso da Demiral. Al 25esimo arriva la grande occasione per l'Inter, Eriksen batte il calcio di punizione con il pallone che arriva a Lukaku, posizionato sul secondo palo: il belga viene colpito dalla traiettoria del danese e la palla finisce fuori alla destra di Buffon, tre minuti dopo ci riprovano ancora ad andare in goal sempre con Hakimi che scarica un bel pallone per Eriksen che calcia prima dal limite dell'area: ne nasce un dribbling con Demiral prima e Lautaro che spara alto. Nei minuti finali, la Juventus prova a reagire prima con Cristiano Ronaldo che servito da Kulusevski rientra sul destro e calcia di prima intenzione, salva tutto De Vrij; un minuto dopo è ancora il portoghese a tentare la via del goal, con Handanovic che ci mette le mani. Il primo tempo termina sullo 0-0.

Nella ripresa, l'Inter cerca di segnare la rete del vantaggio con Hakimi che ci prova con il sinistro a giro, palla di poco fuori, sopra la traversa. Al 57esimo arriva il primo cambio dei nerazzurri, fuori Darmian e dentro Perisic, sei minuti dopo anche la Juventus effettua il primo cambio, esce Bernardeschi ed entra McKennie. Un minuto dopo, i bianconeri trovano l'ennesima occasione con Cristiano Ronaldo; il portoghese prova una conclusione ravvicinata con una palla ricevuta in posizione regolare calciando d'esterno, Handanovic è ancora decisivo. Due minuti dopo, l'Inter effettua il doppio cambio, fuori Eriksen e Bastoni, dentro Sensi e Kolarov.
Al 70esimo arriva un'altra grande occasione per la Juventus, azione fulminea di Cristiano Ronaldo che stoppa la palla al limite dell'area, poi fa una finta su Skriniar, elude l'intervento di Barella e calcia potentissimo, Handanovic tiene in vita l'Inter. Al 77' è l'Inter a trovare la via del goal, con Lukaku che prova la botta di sinistro, ci vuole un super Demiral che stoppa con tempismo. All'81esimo arriva il secondo cambio bianconero, fuori Cuadrado dentro Giorgio Chiellini. Quattro minuti dopo, l'Inter sfiora ancora il vantaggio con Stefano Sensi che servito da Lukaku, calcia bene e riesce ad incrociarlo, la palla viene deviata in calcio d'angolo. Al minuto '87 arriva il terzo cambio per Andrea Pirlo, fuori Kulusevski e dentro Federico Chiesa.
Finisce qui!!! La Juventus di Andrea Pirlo conquista la prima finale di Coppa Italia da allenatore (la terza dopo quella con il Milan e appunto con i bianconeri, quando giocava ancora in campo). Devo ammettere che si sta riscattando, vuole vincere tanti trofei in questa stagione, chissà forse farà il treble ? Non voglio fare pronostici, perchè ha ancora da giocare la Champions League e il campionato. Detto questo, voglio augurargli una buona fortuna.

Cara Inter, adesso che succede? Ti è rimasto solo lo scudetto, e se perdi pure quello rischi di concludere la stagione per l'ennesima volta senza vincere nemmeno un trofeo.
Io non ce la faccio più, abbiamo fatto schifo in tutte le competizioni, perdiamo all'andata con due goal presi a cacchio e su questo non voglio aggiungere altro. 
Domenica 14 febbraio e domenica prossima ti giochi una stagione intera, sfidiamo la Lazio in casa e poi il Derby della Madonnina contro il Milan, dove conosceremo la vera capolista della Serie A 2020-2021.

Caro Antonio Conte, rimboccati le maniche e cerca di portare al termine questa missione, altrimenti te ne andrai per sempre dalla corte nerazzurra. A stasera, con l'ultima semifinale tra Atalanta e Napoli.

Un abbraccio
Il Tifosino