"A tutto Pasqui" - I stagione - II episodio

Bentornati ad una nuova puntata di "A tutto Pasqui: tutto il calcio minuto per minuto."
Un weekend di campionato da brutti scherzi per le grandi che hanno sciupato una grande occasione per riavvicinarsi al Napoli, che in quest'istante si è appena laureata campione d'inverno. Grazie al pareggio del Milan contro la Roma, i partenopei restano a più sette dalle rivali e venerdì avranno la possibilità di portarsi a più dieci. Una sorta di minifuga per gli uomini di Spalletti, ma ovviamente il percorso è ancora lungo e gli ostacoli ci sono sempre.

Voglio cominciare il secondo appuntamento della mia rubrica con la Juventus. Il "corto muso allegriano" sta portando fortuna alla squadra bianconera, che è passata dal burrone al paradiso. Si trovano al secondo posto a pari merito con il Milan. Con Udinese e Cremonese, l'undici di Allegri aveva ottenuto dei punti complicati, ma adesso non si fermano più e piano piano, si stanno avvicinando alla vetta della classifica. C'è un incognita dettata dal tecnico: il Napoli è la vera favorita della scudetto. Venerdì ci sarà l'esame più difficile di sempre, la rosa ovunque vada cercherà di stringere i denti, perchè i partenopei sono una bella squadra, sono partiti a raffica di vittorie e la Juventus dovrà inventarsi qualcosa.
Ci può anche stare una eventuale sconfitta. La vittoria contro l'Udinese avevano fatto capire ai tifosi che c'è un colpo di grazia. Prima o poi si dovranno fermare pure loro.

E' bello rivedere Federico Chiesa. Sta rinascendo e finalmente la dirigenza ha ritrovato il suo pupillo per tornare a volare. A quest'ora, la Juventus era al secondo posto. Maledetta Salernitana.
Cosa succede a Milano? Inter e Milan hanno subito una brusca battuta da arresto. I nerazzurri sono usciti dal campo di Monza arrabbiatissimi, dopo che l'arbitro Sacchi non ha convalidato il terzo goal segnato da Acerbi per un presunto fallo di Gagliardini. La rete era regolare. Adesso il giudice di gara verrà fermato per un turno. Mi viene in mente la rete di Messias annullata per un fallo al limite di Rebic, quando in realtà, il pallone era finito tra i piedi del brasiliano. Il croato andò incredulo vicino al direttore di gara Serra per chiedergli cosa avesse combinato.
Anche i rossoneri sprecano un'occasione ghiotta per avvicinarsi al Napoli e controsorpassare la Juventus. I goal di Kalulu e Pobega erano soltanto un'illusione, perchè la Roma reagisce e trova due reti fondamentali con Ibanez (testa su corner di Pellegrini) e Abraham dopo una respinta di Tatarusanu su Matic. In chiave corsa scudetto, fa felice solo la Juve oltre che il Napoli. 
Per le milanesi, la seconda stella a destra potrebbe rivelarsi un miraggio e di certo non è una bella notizia. Staremo a vedere.

Infine chiudiamo appunto con il Napoli, che torna a vincere e lo fa sul campo della Sampdoria per due a zero con i goal di Osimhen ed Elmas. Il sogno tricolore continua per la città del Vesuvio che dopo aver fregiato il titolo d'inverno, ora sogna in grande. Già a in questo mese possono raggiungere la quota cinquanta punti e se venerdì batteranno la Juventus, il vantaggio (come accennavo qualche istante) si allungherà sempre di più. 
La sconfitta contro l'Inter è soltanto benzina su fuoco. Ora Spalletti non vuole più fermarsi. L'obiettivo pare chiaro: riportare lo scudetto a Napoli.
Il vero campionato è già cominciato. Non si può sbagliare e la strada inizia ad essere estremamente difficile. 
Ci vediamo alla prossima puntata.

Pasqui