Pagato 220 milioni dal Barcellona nella scorsa estate, Neymar è il calciatore più quotato e pagato della storia del nostro amato sport, il calcio.
Parigi e il presidente Al-Khelaifi l'anno voluto, desiderato fino ad accoglierlo come si accoglie un vero e proprio eroe nazionale.In lui si vedeva e si sperava nella voglia di conquistare l'Europa, diventare grande tra i grandi a suon di milioni e di titoli internazionali. Con lui si può.
La favola inizia nel modo migliore,goal e magie in campo, con un pizzico di gossip fuori, quel gossip che fa impazzire tutti gli amanti sia di calcio sia di extra calcio. Tutto gli è concesso.I giornali hanno la sua foto in prima pagina e già si pensa di inventare l'omelette e baguette alla brasilien.
Parigi e i parigini erano ai suoi piedi. Anche le scaramuccie con Cavani passano in secondo piano, il talento brasiliano prima di tutto e tutti.
Poi quella voce, prima lontana come un eco,poi sempre più forte come a solleticare un leggero sospetto, fino a far nascere una terribile idea che potrebbe essere reale. Infine la paura.
La partita più attesa, quella contro il Real Madrid in Champions, lo doveva vedere protagonista assoluto nei 180 minuti. Tutti si aspettano una giocata, una magia del brasiliano, invece lui gioca in solitaria senza mai cercare i compagni per finalizzare le azioni. Il risultato è pessimo, 3-1 in spagna e Psg praticamente fuori dalla coppa dalle grandi orecchie.
Parigi è delusa, ma spera nel suo messia, in lui ripongono tutte le speranze calcistiche, lui li salverà dall'eliminazione.
Nella partita seguente in campionato contro il Marsiglia,O'Ney si fa male, esce in barella,visibilmente è dolorante. Tutti trattengono il respiro. Visite mediche e verdetto: fuori due mesi, frattura al quinto metatarso del piede destro.
Neymar si rifugia in brasile a Belo Horizonte, il medico della Nazionale verdeoro lo opera. Stagione finita, ritornerà 15 giorni prima dell'inizio dei mondiali.
Il Psg si arrabbia, Emery si infuria dichiarando che avrebbe potuto aspettare ad operarsi. Il presidente Al-Khelaifi fa da pacere dicendo che forse non c'erano altre alternative se non l'operazione.
Il Psg però perde ancora in Champions qualche giorno più tardi ed esce, per il secondo anno consecutivo e con quasi 400 milioni in meno, agli ottavi.
Il giorno dopo la sconfitta l'eco, la voce, la notizia esce allo scoperto, il Real vorrebbe in estate il brasiliano del Psg e l'offerta, seria, di Florentino Perez toccherebbe i 400 milioni.
Tutti increduli, nessuno potrebbe spendere quella cifra, ma Zidane in conferenza stampa prima di Eibar-Real apre uno spiraglio: Neymar 400 milioni?, il mercato adesso ha questi prezzi...
In Spagna raccontano che il presidente dei parigini sia preoccupato per la situazione e le voci che si sono create tra la squadra della capitale spagnola e l'asso brasiliano e che domani abbia prenotato un volo con il direttore sportivo Henrique per andare a parlare direttamente in brasile con il giocatore per valutare il suo recupero e per parlare del suo futuro.
Insomma The Neymar Theory è solo alla prima di molte puntate.
Grazie
ILPARLAFUS
o