HashtagIORESTOACASA dovrebbe essere il motto, da tatuarsi sulla testa, di tutte le persone del mondo. Quello che sta accadendo non ha precedenti, neanche negli anni '70 quando nel bel paese in cui viviamo ci fu una piccola epidemia di colera in Italia furono adottate tutte queste procedure di sicurezza per contenere i contagi.

Ogni giorno, quando mi alzo al mattino dal letto e accendendo la televisione con in mano la mia classica tazza di cappuccino liofilizzato, spero di sentire l'agognata notizia: il Virus è stato sconfitto. Tornate tutti alla normalità!

Ovviamente per ora è utopia, ma la speranza è l'ultima a morire. E come ogni mattina, apro la finestra e una volta spalancate le imposte, con i raggi di un timido sole di fine inverno che mi acceca, abbasso lo sguardo e inesorabilmente vedo i CoronaGenius.

Chi sono? Quelle persone che non hanno mai capito niente o ora men che meno!

Chi non ricorda, ai tempi della scuola, durante l'ora di educazione fisica quanti si esoneravano anche con certificati fatti a mano, o con infortuni dell'ultima ora, inventandosi di avere i piedi palmati (si ho visto di persona pure questa scusa) per non partecipare all'unica materia che veramente importava alle retrovie della classe, di cui io orgogliosamente facevo parte, e ti permetteva di fare movimento.

Su una classe da quasi venticinque in palestra si presentavano solamente dieci persone a prendere parte alle lezioni di... come si chiamava una volta... ginnastica. Solo religione poteva contare anche meno partecipanti.

Ora, dopo essere stato accecato dal sole e cerco di respirare l'unica boccata d'aria fresca durante la giornata, vedo quelle stesse ragazze, ora donne, e uomini che ai tempi della scuola si esoneravano da educazione fisica, fare 15 km di corsa, il più delle volte anche in compagnia. 

Spontaneamente parte l'applauso, non per incoraggiarli, ma per esprimere tutto il mio vaff...o che non posso gridare. I CoronaGenius se ne sbattono altamente di tutto e tutti vedendo solamente i loro interessi. Ma la mia domanda è? Ma figaro banana se dobbiamo stare tutti a casa, perchè corri in compagnia? Io che sono... Babbo Natale? Ma porcaccia porchettina perchè hai passato tutta l'adolescenza e metà dei trentanni senza alzare un peso e fare al massimo 50 passi al giorno andando al parco con la macchina e fermarti alla prima panchina che trovavi e ora fai 15 km di corsa con altre persone? E domanda delle domande, ma CoronaGenius pensi di annoiarti solo tu a casa a non fare un benedetto... niente tra quattro mura?

E qua mi parte un applauso spontaneo a questi corridori del momento, anche perchè quando tutto questo finirà riprenderanno le macchine, i loro motorini e controlleranno la loro app di contapassi alla fine della giornata compiaciuti di aver fatto mille passi tra casa, ufficio e apericena con gli amici.

Bravi, anzi che dico, bravissimi perchè ancora una volta dimostrate di non aver capito assolutamente un figaro banana di quello che sta succedendo, dall'esonero a ginnastica di vent'anni fa, quando si poteva correre liberi come antilopi nella savana senza nessun problema ad oggi a correre o come fa più figo, fare Jogging, in un momento che se RESTIAMO TUTTI A CASA E TUTTI FACESSERO LA LORO PICCOLISSIMA PARTE, FORSE SAREBBE MEGLIO.

Vuoi fare attività fisica? Falla a casa tua! Sali e scendi le scale trenta volte nella tua scala, fai addominali, salta la corda, salta sul posto fai quello che vuoi ma fallo a casa, non usciamo.

Come invidio i bambini che in tutto questo non capiscono perchè devono stare a casa, ma se lo dice mamma e papà, se lo dice un grande lo fanno sapendo che per la loro sicurezza è la cosa più giusta.



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