Ok l'amore per i tifosi, ok il lasciare la squadra con cui è diventato grande, ok lasciare la squadra con la quale con l'addio di Chiellini sarebbe diventato capitano ma piangere così come ha fatto ieri sera Paulo Dybala al fischio finale di Juventus-Lazio vuol dire che i colori bianconeri gli sono entrati davvero nel cuore.
 Paulo si sfoga, saluti tutti e quando lo stadio si svuota, rimane seduto al centro del campo con Vlahovic come se volesse passare più tempo possibile nella sua casa con la persona che pensasse diventasse il suo partner d'attacco per i prossimi 10 anni. 

Dopo aver visto un ragazzo con questo stato d'animo, come si può pensare che vada all'Inter? Con quelle lacrime, la Joya stava dicendo che non se ne sarebbe mai voluto andare, come si può pensare che vada a giocare nella peggior rivale? 
Qualcuno leggendo queste mie parole mi può dire: "I soldi comprano qualunque cosa. Anche i sentimenti" beh non è sempre così e di esempi c'è ne sono tanti; Nainggolan che rifiuta la Juve, Insigne che pur di non tradire il suo Napoli "rifiuta" di giocare a calcio andando in America o Tonali che rifiuta l' Inter a favore del Milan.

Io in quelle lacrime ci credo e non credo che Paulo tra pochi mesi andrà all'Inter come dicono tutti i giornali. Alcuni parlano anche di Roma. A quel tipo di destinazione ci credo un po' di più.