Il Milan di Giampaolo è chiamato al primo grande scontro di questo campionato contro l'Inter di Conte, in una partita che può indirizzare in maniera decisa il pecorso di entrambe le squadre in questa competizione.

Sarà importante capire se l'ex Sampdoria avrà finalmente l'occasione di mettere in pratica il suo gioco, un gioco che nelle prime tre giornate di campionato è stato quasi totalmente assente, perchè a dispetto delle due vittorie contro Verona e Brescia il Milan dell'italo-svizzero fino ad ora non è riuscito ad esprimere quanto da lui detto in occasione della conferenza stampa di presentazione ("testa alta e giocare a calcio"), ma anzi si è limitato ad una pallida imitazione della squadra  degli anni precedenti quasi come intimorito ad utilizzare le proprie idee preferendo quindi puntare sull'usato sicuro, rappresentato dagli uomini di Gattuso.

Altrimenti non mi spiegherei questa sua ostinazione a lasciare i nuovi in panchina puntando su giocatori ampiamente avviati sul viale del tramonto (Biglia) e tralasciare un giocatore molto talentuoso come Bennacer,  probabilmente destinato alla panchina in questa partita nonostante la grande prestazione che l'algerino ha messo in scena contro il Brescia. 

L'Inter resta comunque un'avversario molto ostico, poichè nonostante il mezzo passo falso fatto registrare in casa contro lo Slavia Praga martedi scorso, i nerazzurri si sono rinforzati molto durante l'ultima campagna acquisti - perdendo anche alcune individualità importanti - e rappresentano una delle possibili mine vaganti del campionato.

Questo derby sarà il primo crocevia della stagione, perchè da questa partita si capiranno le reali ambizioni delle due squadre per il  prosieguo del campionato.