Definiti gli arrivi di Bennacer e Correa (per il quale dovrebbe esserci un summit in settimana per definire gli ultimi dettagli dell'affare), l'attenzone della dirigenza rossonera si sposterà sul difensore centrale da affiancare a Romagnoli in attesa di Caldara, che dovrebbe rientrare fra ottobre e novembre.

Si fanno molti nomi per rimpolpare il reparto arretrato rossonero, che ad oggi conta solo due elementi abili e arruolabili ossia l'argentino Musacchio e il sopracitato Romagnoli, e i più concreti sono al momento sono Merih Demiral, Rugani e Dejan Lovren, ma il preferito del mister rossonero sfumato Andersen (passato al Lione), è il turco della Juventus che i bianconeri non intendono cedere, poichè appena arrivato dal Sassuolo per 18 milioni.

Sicuramente l'acquisto di Lovren garantirebbe al Milan un giocatore  di esperienza internazionale e si sarebbe già mosso il connazionale Boban, che ha preso contatti con l'agente del giocatore Vlado Lemic il quale è stato già un paio di volte presso la sede rossonera per valutare la fattibilità dell'operazione
Il problema principale che ostacolerebbe un'eventuale passaggio del campione d'Europa e vicecampione del mondo potrebbe essere l'ingaggio da 5 milioni che percepisce attualmente, ma se il classe 89' decidesse di decurtarsi l'ingaggio, allora il suo arrivo potrebbe realmente concretizzarsi.

Bisogna aggiungere un nome uscito fuori negli ultimi giorni, ossia quello di Nicolas Otamendi centrale argentino in uscita dal Manchester City, ma questa pista è molto più complicata rispetto al croato sia per  ingaggio che per solidità fisica, dato che l'ex Malaga percepisce dai campioni d'Inghilterra circa 7 milioni ed è stato soggetto a diversi infortuni che ne hanno minato la carriera.