Il Palermo, storica realtà del calcio siciliano ha da poco iniziato la propria risalita verso il calcio che conta dopo essere fallito per colpa di una gestione poco virtuosa da parte dell'ex presidente Zamparini dal 2011 a questa parte.
I rosanero ripartiranno da Rosario Pergolizzi, allenatore che conosce molto bene l'ambiente dato che allenò la primavera dei siculi già nel 2009, anno nel quale il Palermo sotto la sua guida strappò lo scudetto alla ben più quotata Inter.

E' paradossale pensare come  nel giro di pochi anni  una delle società che ha lanciato giocatori molto importanti nel panorama calcistico italiano ed europeo come i vari Toni, Barzagli, Grosso, Balzaretti, Darmian, Sirigu Dybala Vazquez e tanti altri, possa implodere su se stessa senza che le istituzioni preposte abbiano fatto qualcosa per varare dei provvedimenti che salvassero le varie squadre da un destino che ormai accomuna sempre più società: si pensi ad esempio al Parma, che ora è tornato stabilmente nella massima serie, ma che ha dovuto lottare con le unghie e con i denti affinchè questo sogno diventasse realtà, o ancora ad Avellino e Cesena.

Fiducia totale nel presidente Mirri e nella nuova dirigenza, che sicuramente farà tutto ciò che è in loro potere per riportare Palermo e i palermitani dove meritano.
Un plauso  particolare va fatto ad Andrea Accardi, giovane difensore che nonostante il forte richiamo di squadre di Serie B e Serie  C  ha preferito restare nella propria terra natia, dove da capitano potrà  certamente contribuire alla ricostruzione del "suo" Palermo.