Dopo Theo Hernandez, l'asse Milano-Madrid potrebbe ritornare al centro delle cronache di mercato rossonero: infatti com'è risaputo la squadra di Giampaolo cerca un'attaccante che possa integrarsi con le caratteristiche di Piatek. Ed è per questo motivo che ai rossoneri è stato proposto il nome di Mariano Diaz, attaccante ispano-dominicano di proprietà Merengues che fa della rapidità e del senso del goal due delle sue caratteristiche principali.

Mariano Diaz Meijà nasce a Barcellona il 1 agosto 1993 e muove i suoi primi passi da calciatore nelle giovanili dell'Espanyol, prima di passare nelle file del Barcellona, con cui segnerà un goal contro il Teruel il 21 agosto 2011.

Dopo una prima breve esperienza agli ordini di Zidane nel Real Madrid, il 30 giugno del 2017 il dominicano passa al Lione per 8 milioni. In terra francese Mariano riesce finalmente ad esplodere, mettendo a segno 21 reti in 42 presenze in tutte le competizioni brillando sotto gli attenti occhi dei blancos, che l'estate successiva lo riportano alla base, versando nelle casse del club transalpino circa 33 milioni più bonus.

Tuttavia il ritorno di Mariano in Spagna non è stato fra i migliori: infatti, l'enorme pressione psicologica di un'ambiente molto esigente come quello madrileno unito al fardello della camiseta numero 7 (assegnatagli dal club dopo l'addio di Ronaldo direzione Torino ), hanno fatto sì che il dominicano non si esprimesse al massimo delle proprie potenzialità e non confermasse quanto di buono fatto vedere la stagione precedente.

Al Milan con un'allenatore come Giampaolo in panchina (abile a  valorizzare tutti gli elementi della rosa ), l'attuale punta del Real potrebbe tornare ai livelli di Lione sua miglior stagione in carriera.