Blog: Stadio: perché i tifosi milanisti devono protestare

UNA SCELTA INACCETTABILE, UNA MANCANZA DI AMORE PER IL CLUB CHE SCONFINA IN UN MERO DISCORSO ECONOMICO.

Semplicemente ridicolo che due società prestigiose come Milan e Inter debbano condividere uno stadio a vita. Ma allora mi spiegate a cosa serve per il Milan avere un presidente proprietario del fondo Elliott con un patrimonio di 30 miliardi e per l’Inter avere presidente “Zhang Jindong” 13° imprenditore più ricco della Cina con un patrimonio di 14 miliardi?

Dopo gli ultimi disastrosi e (chiedere ai tifosi) dolorosi anni Berlusconiani con: “vendita sì, vendita no, ai cinesi, ai russi, ai marziani, agli ostrogoti, gli acquisti disperati di Galliani a parametro zero con stipendi regali e insostenibili… mercati vergognosi e calciatori mediocri spacciati per campioni…”, quante altre umiliazioni dobbiamo subire?

Oggi leggo un vistoso articolo dove a fanfare spiegate si annuncia il grande investimento del nuovo Meazza con una spesa di 600 milioni, pari a quella del Real Madrid per il nuovo Bernabeu. Peccato però che il nuovo Bernabeu sarà interamente proprietà del Real Madrid mentre il nuovo Meazza sarà metà dell’Inter e metà del Milan. Neppure uno stadio intero ci meritiamo…
Personalmente trovo vergognoso l’elemosina che sia Eliot che Suning si apprestano a fare a due società prestigiose come Milan e Inter che hanno contributo a scrivere la storia del calcio internazionale.

Considerate che i 300 milioni che investiranno i presidenti, si coprono con 15 anni di sponsorizzazione da 20 milioni all’anno, cosa che hanno fatto le più grandi società europee. Per cui lo stadio non peserà interamente sulle casse delle due società. Lasciatemelo dire: la scelta di uno stadio condiviso nasce dall'unico obiettivo di investire, e quindi spendere, il meno possibile.

DA UN ESTRATTO DELLA GAZZETTA:
LA SPONSORIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI E I NAMING RIGHTS. DAGLI U.S.A. ALL’ITALIA, IMPARANDO DA GERMANIA E INGHILTERRA.
Più recentemente, è notizia di qualche giorno fa, comunque smentita dalla diretta interessata, che la Grifols, società farmaceutica spagnola, abbia proposto al Barcellona F.C. un accordo di sponsorizzazione per associare il proprio nome a quello dello storico impianto blaugrana. Tale accordo, stando alle prime indiscrezioni, potrebbe essere il più ricco nella storia dello sport, superando il record del contratto di sponsorizzazione del MetLife Stadium, che ospita i New York Jets e New York Giants della NFL, pari a 400 milioni di dollari (338,6 milioni di euro) per una durata di 25 anni…

Bene, quindi comprendiamo che ogni grande squadra europea ha il proprio stadio di proprietà e non mi stancherò mai di ripeterlo fino a quando questa ignobile, vergognosa, meschina scelta (per la proprietà) che obbliga i tifosi a condividere lo stadio con l’Inter, non sarà accantonata.
Inaccettabile che il Milan, vincitore di 7 Coppe dei Campioni, non abbia il diritto di avere uno stadio tutto suo, con le immagini dei propri "campioni" e del proprio stemma in ogni angolo del campo.
Ricordiamo al signor Eliott che fare il presidente del Milan è un onore ma ha degli oneri imprescindibili, tra cui tenere alta l’immagine del club, e il primo passo è uno stadio di proprietà!

"Caro Eliot, fare il proprietairo del Milan ha dei costi, altrimenti può sempre decidere per il Beach Volley"

COMPETIZIONI NAZIONALI VINTE

30 trofei ufficiali

• Campionato italiano: 18

1901, 1906, 1907, 1950-1951, 1954-1955, 1956-1957, 1958-1959, 1961-1962, 1967-1968, 1978-1979

1987-1988, 1991-1992, 1992-1993, 1993-1994, 1995-1996, 1998-1999, 2003-2004, 2010-2011

• Coppa Italia: 5

1966-1967, 1971-1972, 1972-1973, 1976-1977, 2002-2003

• Supercoppa italiana: 7

1988, 1992, 1993, 1994, 2004, 2011, 2016

COMPETIZIONI INTERNAZIONALI VINTE

18 trofei ufficiali UEFA e FIFA