Non solo di Pioli. È successo ciò che temevo. L’avevo già scritto qui su calciomercato nel mio ultimo scritto del 17 settembre “Inter-Milan 5 a 1: la rivincita di Maldini?”. Dopo quella sconfitta clamorosa, paventai la possibilità che il mercato non fosse all’altezza di una società come il Milan. Fino ad ora, tolto Pulisic, nessuno ha sorpreso per livello tecnico e classe.
Abbiamo acquistato N° 9 calciatori senza aver sostanzialmente migliorato rispetto alla squadra che ha vinto l’ultimo scudetto. Scrissi che mancava un attaccante da 20 gol, un centrale difensivo con i cosiddetti e un rifinitore. Oggi possiamo aggiungere che manca anche un terzino destro; inoltre Chukwueze mi ha molto deluso.

Per non ripetere ciò che ho già scritto, semplificherò in 5 punti i motivi delle sconfitte con Inter, Juve e PSG:

1) nove acquisti senza aver acquisito alcun fuoriclasse ma solo qualche ottimo calciatore, potrebbe vagamente assomigliare all’esperienza di Mirabelli e Fassone che buttarono nel cesso 230 milioni.

2) mancanza di un attaccante da 20 gol a stagione, costo dai 60 ai 100 milioni. Altro che tetto di spesa per il mercato. Cardinale deve tirare fuori i soldini, altrimenti non compri il Milan ma il Crotone.

3) con la vendita di Tonali e la perdita dell’anno prima di Kessie il centrocampo si è troppo alleggerito e non aiuta la difesa. Non c’è filtro. E Maldini questo lo sapeva.

4) formazione troppo votata all’attacco e (questo l’avevo scritto) se non hai in squadra Messi e Neymar che fanno sempre due gol più dell’altra squadra, rischi di prenderne quattro.

5) Leao è un’ala e non deve fare gol a tutti i costi, non è un suo compito. Altrimenti va in paranoia. Personalmente non mi convince, e l’avrei venduto per un calciatore che gioca 90 minuti e non 20 in una partita. Certo, quando parte e lascia tutti indietro come bacucchi, è irresistibile, ma nell’economia di una stagione non so se ripaga l’investimento.

Inoltre, secondo me, manca uno come Maldini che sa come parlare ai calciatori. E soprattutto sa di cosa parlare. E non dimentichiamo poi che manca uno come Ibra! Il Milan potrebbe vincere lo scudetto? Si, perché tolte Juve, Inter e Napoli, potremmo vincere con tutte. Il Milan può affrontare la Champions? No, senza campioni in Champions League non si vince. Si può solo sperare di affrontare un girone facile per avanzare il più possibile, come successe lo scorso anno. Ma se vuoi vincere la Champions League, lo fai solo se hai dei campioni.

NOTA: Alla dirigenza del Milan vorrei ricordare che la serie A non è come il campionato francese. Se non hai una grande difesa in Italia non vinci.