I talenti ci sono e si vedono anche quando sono giovanissimi. Ci sono squadre che si svenano: il Real Madrid ha sborsato oltre 70 milioni di euro per Endrick, un sedicenne. Perché se poi non funziona, il Real Madrid se ne frega e ne compra un altro. Mentre con 70 milioni Maldini ci ha costruito una squadra intera.
Qui dentro sembrate tutti esperti di mercato e scopritori di talenti, ma senza soldi una squadra non gioca ai vertici né del campionato né della Champions. Sabatini una volta disse che se in un mercato si azzecca il 50% degli acquisti è un successo.
E’ vero, Maldini ha sbagliato con De Ketelaere. Ma un errore ci sta. Gli altri giocatori da 10 milioni circa, scarti di altre squadre, erano scommesse utilizzabili come riserve, che se avessero ingranato avrebbero portato un apporto, ma la squadra c’era già. Poi sono subentrati gli infortuni che hanno complicato la stagione. Quindi prima di scrivere stupidaggini riflettete anche uno o due giorni.

Il problema come ho scritto innumerevoli volte sul mio blog di calciomercato, è stato che dopo aver vinto uno scudetto ed essendo tornati primi, era necessario tentare di rinforzare la squadra come si compete ad una società prestigiosa che vuole rivincere il campionato e fare bella figura in Champions. Bisognava investire 100 + 30 milioni derivati dalla vincita del campionato per acquistare Botman (che oggi è stato descritto come tra i migliori difensori della premier), Sanchez che avrebbe sostituito Kessie, un’ala destra che si potesse chiamare tale e un regista rifinitore perché Brahim Diaz è bravino, ma non sufficientemente per una squadra che vuole competere in Europa.

Se pensate che il Milan vinca con le belle parole di Cardinale, state freschi. Vi ricordo che il mercato del Milan ad oggi è autofinanziato: esattamente la politica intrapresa da Elliott. Ma mentre Elliott ha dovuto mettere mano al disastro Berlusconiano (quando Silvio era intento a salvare le sue aziende e a distruggere il Milan) e anzi tutti noi lo ringraziamo per averci salvato dall’inferno, Cardinale dovrebbe essere il nuovo proprietario presentatoci come nuovo salvatore. Salvatore lo sarà anche, ma non sappiamo ancora di cosa o di chi.
Quindi lasciate stare Maldini che vi ha salvato il c***! Altrimenti con i soldi investiti sia da Eliott che da Cardinale, ora ce la giocavamo con la Cremonese e la Sampdoria. E prima di scrivere cavolate ripercorrete la storia del Milan dal 2011 a oggi. E poi inginocchiatevi e ringraziate Paolo Maldini.

Maldini ha fatto un solo errore per amore del Milan, quando discutevano del rinnovo del contratto e non gli hanno dato garanzie per il Mercato che ammontava a 40 milioni, si sarebbe dovuto dimettere mettendo a nudo la pochezza della proprietà.
Ma Paolo, ripeto, per amore del Milan, non l’ha fatto.