Con i rientri di Pellegrini Mhkitaryan, Fonseca alla ripresa del campionato avrà (quasi) tutta la rosa a disposizione (ad eccezione di Kalinic, Cristante e Zappacosta che rientreranno nel 2020) e dovrà fare i conti con l'abbondanza. 

Che Roma sarà? 
In porta non ci sono dubbi: Pau Lopez è il titolarissimo. In difesa gli unici sicuri sono Smalling e Kolarov con Mancini (in vantaggio su gli altri), Fazio, Cetin, Jesus a giocarsi il posto da centrale e Spinazzola (in vantaggio su Santon) a giocarsi il posto sulla fascia destra senza dimenticare Florenzi che con la Roma viene da 6 panchine consecutive, ma con la nazionale ha giocato 90minuti come terzino destro. 

In mezzo al campo ci sarà Jordan Veretout, ma chi sarà il suo compagno di reparto? Diawara è completamente ristabilito così come Lorenzo Pellegrini che potrebbe arrestare sulla linea mediana visto che sulla trequarti c'è un Pastore in formissima e in questo momento difficile da togliere. 

In avanti sono in 7 a giocarsi il posto per affiancare Edin Dzeko. 

L'ultimo a tornare a disposizione è Mhikitarian che ha anche rinunciato alla convocazione in nazionale per tornare titolare e difficilmente vorrà stare in panchina contro il Brescia così come non vorrà starci Justin Kluivert. Sulla fascia destra c'è un Nicolò Zaniolo reduce dalla doppietta in nazionale insidiato da un Cengiz Under reputato fondamentale da Fonseca a inizio stagione. 

Con Florenzi, Perotti e Antonucci che chiedono una chance. 
Quanti bei problemi per "Zorro". Chissà se li avesse avuti dall'inizio del campionato dove sarebbe ora la Roma!