Tutte le nazionali che parteciperanno al prossimo mondiale sono in ritiro e si stanno preparando all'inizio di questo evento. Purtroppo come ben sappiamo l'Italia non parteciperà ai prossimi mondiali di calcio.
Per noi è veramente un "Apocalisse", perché ci hanno tolto le nostre notti magiche. Non ci saranno le partite dell'Italia ad emozionarci. Non ci sarà la nostra nazionale da criticare o giudicare, come abbiamo sempre fatto. Articoli su giornali, commenti e opinioni di esperti e meno esperti. Non ci saranno. Mi hanno tolto un sogno e hanno imbavagliato il mio cuore chiacchierone. 

L'Italia non è un paese di tuttologi. Riusciamo a tenere testa a ogni argomento, parlando da esperti di ogni tipo di eventi, dalla politica alla musica, ma soprattutto dello sport. Siamo dei sognatori, sognatori incurabili di questo pur sempre meraviglioso Paese. Ogni giorno dobbiamo parlare di qualcosa con qualcuno. Chiacchiere da bar si dice. È vero ma sono pur sempre chiacchiere che escono dal nostro cuore. 
Questa estate sarà un'estate diversa, ci mancherà il mondiale, diciamolo noi non siamo abituati a stare senza le notti magiche del mondiale di calcio. 

A noi sognatori di questo meraviglioso Paese nulla è vietato ecco perché nella vita di tutti i giorni siamo in grado di commentare tutto. Figuriamoci toglierci il calcio, è il nostro Sport, è il nostro pane. Ne parliamo quotidianamente come "addetti ai lavori". Siamo tutti tecnici, parliamo di moduli, di qualità del gioco, noi che siamo cresciuti con il "processo del Lunedì" di Aldo Biscardi, parliamo di moviola e di VAR. Siamo direttori sportivi perché capiamo di mercato, siamo amministratori delegati perché parliamo di bilanci. Noi sognatori siamo profondi conoscitori delle alchimie di questo sport. Quest'estate purtroppo ci hanno tolto il pane. 

Si è vero noi sognatori troviamo altri sogni e cominciano a parlare anche di altro. Improvvisamente ecco che diventiamo esperti di tutto. Perché? Perché siamo presuntuosi? Perché ci crediamo più sapientoni di altri? Forse, ma credo più semplicemente perché i sognatori si emozionano facilmente per ciò che amano. Tutte le volte che questo paese Italia ci emoziona, noi esperti chiacchieroni del cuore, iniziamo a donare perle di saggezza. 
Quante volte la nostra nazione Italia ci ha fatto diventare saggi chiacchieroni del cuore? Tantissime volte. Nello sport non solo con le quattro Coppe del Mondo vinte. 

Alla fine degli anni '80 inizi anni '90 grazie alle emozioni che ci procurava Alberto Tomba eravamo tutti esperti sciatori. Hanno interrotto anche l'istituzionale Festival di Sanremo per farci vedere la seconda manche a Calgary. In quegli anni questo meraviglioso stivale ci emozionava con lo sci. Noi incurabili Sognatori il giorno dopo facevamo parlare il cuore chiacchierone da esperto sciatore, sia che esso era il cuore di un direttore di banca o di un ragazzo dietro un banco di scuola.

Le grandi imprese, emozionanti del "Pirata", Marco Pantani.  A noi Sognatori il nostro cuore chiacchierone ci ha fatto diventare esperti di ciclismo. 

Il ricordo di Luna Rossa e dello skipper Francesco De Angelis. All'inizio del 2000 eravamo tutti svegli di notte per vedere l'evento che si disputava in Nuova Zelanda. Noi Sognatori facevamo parlare il nostro cuore chiacchierone, che ci faceva sentire un po' "Cino Ricci". Parlavamo di virate, della randa dello spinnaker e di strategie da usare contro Paul Cayard con la sua "America One".
Il ricordo di Francesca Schiavone nel 2010 a Roland Garros, anche lì che magic moment. E per noi Sognatori il cuore chiacchierone ci ha reso degli esperti tennisti. 
Insomma il nostro cuore chiacchierone ci ha reso esperti in questi è in altri sport. Esprimiamo opinioni e critiche, semplicemente perché i sogni si realizzano, diventano momenti magici e l'emozione del cuore ci fa parlare. 
È indiscutibile però che siamo molto più esperti a parlare di calcio perché lo sport che ci emoziona più di tutti.  Sembrava una frase così, ma invece adesso incomincio a realizzare che l'Italia non è ai mondiali ed è veramente "un'apocalisse azzurra" . Qualche giorno a parlare delle tre amichevoli della nazionale di Mancini, della fascia di capitano a Mario Balotelli e a parlare di Mario Balotelli, ma non è la stessa cosa. 

Adesso questo Paese ci sta facendo sognare con il tennis di Marco Cecchinato a Roland Garros. Il nostro cuore chiacchierone è pronto con saggezza a parlare di ogni suo rovescio, oppure dritto o meglio ancora ogni ace. Grazie Marco e in bocca al lupo.
Ma questo cuore sognatore e chiacchierone spera di parlare molto presto del grande Calcio Italiano.