Sulla figura di Yonghong Li si è detto e scritto di tutto, fin da quando era vicino al closing per acquisire le quote di maggioranza del Milan durante la primavera 2017.
Si è parlato di lui come di un prestanome, di un fantasma finanziario. Fatto sta che da quando è primo azionista del Milan ha sempre rispettato le scadenza. La sua figura misteriosa a livello patrimoniale non convince la UEFA e nemmeno molti addetti ai lavori.
Mister Li però ha scacciato certe dicerie con l’ennesimo bonifico inviato, e che sarà visibile tra oggi e domani, alle casse di via Aldo Rossi come prima tranche dell’aumento di capitale.

Un primo passo che fa ben sperare in casa Milan. Altri € 30 mln circa entro il prossimo 30 giugno, tutto questo per chiudere il semestre con un passivo meno esagerato e per completare la gestione stagionale societaria. Dopo sarà invece importante fare la sottoscrizione delle azioni, da compiere un paio di settimane prima del nuovo versamento da € 30 mln. Questo paletto da rispettare è piuttosto fondamentale soprattutto nei confronti di Elliott, che guarda alla gestione cinese del Milan sempre con occhi interessati. 

Al momento Yonghong Li ha rispettato ogni paletto previsto. Questo muoversi nell’ombra spesso genera parecchio scetticismo. Ma anche oggi la notizia che il Milan è fallito non ci sarà. Occorre aspettare domani.
Mi sa che a furia di aspettare gli avvoltoi moriranno di fame.