Il Venezia da una settimana in ritiro a Pieve di Cadore, è in attesa di scoprire come sarà formata definitivamente la propria rosa. Da una parte c'è l'esigenza di trovare una destinazione a coloro che sono fuori dal progetto tecnico: Taugordeau, Felicioli e Bocalon, dall'altra si cerca di migliorare la rosa con opportunità di mercato come nelle ultime ore è uscita l'indiscrezione dell'interesse per Mattia Caldara, difensore centrale del Milan e Mbaye Niang ex attaccante sempre della squadra meneghina attualmente al Stade Rennais F.C.
La formula che porterebbe entrambi questi giovani calciatori verso la rosa di Mr. Zanetti dovrebbe essere quella del prestito con diritto di riscatto per cui si valuterebbe in seguito l'acquisizione.
Smentite le precedenti voci di un interessamento per Gianluca Lapadula e per Sebastian Giovinco, entrambi guadagnano troppo, soprattutto quest'ultimo, per poter arrivare a soddisfare le loro richieste salariali.

Sul fronte dei rinnovi, la società, tramite Paolo Poggi e Mattia Collauto stanno provando a rinnovare i contratti dei giocatori che ad oggi andrebbero in scadenza a luglio 2022: Antonio Vacca, Luca Fiordilino e Francesco Di Mariano.

Ieri il dirigente veneziano ha parlato in merito alla questione rinnovi e ha ribadito come da parte della società non ci sia interesse a giungere nella situazione che si è verificatasi con Youssef Maleh, ex giocatore della primavera del Venezia che da gennaio 2021 aveva firmato un pre-contratto con la Fiorentina per poi terminare la stagione in prestito alla squadra lagunare che quindi perse l'opportunità per fare una plusvalenza netta su un proprio giocatore giunto dal vivaio.
Parlando della questione stadio, attualmente proseguono senza sosta i lavori per il rifacimento della curva sud e dei distinti. Alla precedente curva sud, a quanto traspare dal progetto strutturale dovrebbe aggiungersi una gradinata molto simile a quelle presenti negli stadi inglesi, cioè molto vicini all'azione che si svolge sul campo da gioco.