Il calciomercato moderno, negli ultimi anni ha perso molta imprevedibilità, quella che veniva messa in esposizione nei momenti di maggior problematica e si risolveva in un colpo da fuoriclasse.
Da quando i prezzi sono lievitati, fare il mercato per le piccole e per le squadre che devono rifondarsi è diventato estremamente difficile.
Un esempio che è lampante è il continuo acquisto di giocatori parametro zero, questa pratica però ha avuto molti contro durante questi anni. Un caso lampante lo abbiamo avuto con Galliani e il Milan.

Il Milan dalla stagione 2013, non acquistò quasi più nessun giocatore in trasferimento definitivo, ma si generò proprio una corsa al parametro zero: Taye Taiwo, Michael Essien, Fernando Torres, Bakaye Traore.
Con questo non si vuole criticare una scelta da parte delle società di acquistare giocatori risparmiando sul monte trasferimento, ma è un pensiero riguardo al rischio estremamente elevato di questi acquisti che spesso si tramutano in zavorre con ingaggi spropositati, ad esempio Arturo Vidal all'Inter e Ashley Young, due buoni giocatori che però percepiscono un ingaggio monstre.