Senza i soldi della Champions, squadra da ricostruire e tanti esuberi da piazzare: così si presentava l'estate di Gianluca Petrachi con la Roma.
Non inizia nei migliori dei modi l'avventura di Petrachi con la Roma viste le cessioni ( volute e dovute) di due pilastri come Manolas ed El Shaarawy ma il mercato comunque va avanti; presi Spinazzola, Mancini, Pau Lopez, Diawara, Veretout quasi subito così come all'inizio del mercato se non senza qualche problema salutano anche Gerson, Karsdorp e Marcano.
Poi il mercato della Roma si ferma; per comprare bisogna vendere e soprattutto risolvere il problema Dzeko. Il bosniaco vuole l'Inter, vuole essere allenato da Conte, Inter e Roma mettono su uno scambio: Icardi a Roma e Dzeko in nerazzurro, ma l'argentino prende tempo per poi rifiutate. A Ferragosto dove tutto sembra essere fermo arriva un rinnovo inaspettato: Edin Dzeko rinnova con la Roma come rinnovano Zaniolo, Under e Fazio. Petrachi continua a lavorare e porta a Roma l'esperienza chiesta fa Fonseca con gli arrivi di Smalling e Zappacosta e si libera anche di Olsen, Defrel, Nzonzi, Coric, Schick e Gonalons. Il mercato giallorosso sembrava diversi fermare a Nikola Kalinic preso per fare il vice Dzeko, ma i problemi della Roma sembrano non finire mai: Diego Perotti ko per almeno 2 mesi. Il solo Kluivert non basta, e allora ecco saltare la cessione di Santon per permettere a Florenzi di avanzare con l'ex Chelsea titolare sulla fascia destra ma alla Roma manca un colpo grosso, un colpo che possa riaccendere l'entusiasmo spento con la stagione deludente appena conclusa.
A Roma sbarca Mhkitaryan. La Roma nonostante tutto chiude col botto.
Voto: 8
o