Dopo la nona giornata del campionato di Serie A inizia sempre più a delinearsi la classifica e i valori che pian piano stanno emergendo rispecchiano quasi fedelmente le previsioni della vigilia. Certo, nel calcio mai nulla può essere dato per scontato ma queste prime nove giornate di campionato alimentano le certezze di inizio stagione.

Per la lotta scudetto, molto probabilmente, sarà nuovamente sfida a due tra Juventus e Napoli. Occhio però all'Inter che dopo un avvio di stagione tribolato è venuta fuori e partita dopo partita sta dimostrando d'avere quella solidità e maturità che consente di vincere le partite anche quando, magari, le prestazioni non sono ottimali. Vincere aiuta a vincere e sicuramente il goal di Vecino realizzato in Champions League contro il Tottenham ha avuto il merito di cambiare il volto alla stagione dei nerazzurri. Juventus e Napoli restano davanti ma gli uomini di Spalletti, almeno per il terzo posto, non dovrebbero avere grossi problemi.

Non inganni il pareggio casalingo della Juventus sabato pomeriggio contro il Genoa di Juric. I bianconeri sono una corazzata e soprattutto dopo la sosta, una leggera flessione ci può anche stare. Già domani sera in Inghilterra contro il Manchester United i bianconeri vorranno lanciare un messaggio forte e chiaro all'Europa ma anche all'Italia. Il Napoli, dal canto suo, non doveva fallire la trasferta di Udine e non ha fallito. Gli uomini di Ancelotti dovranno essere costanti e sperare in qualche altro passo falso della Juve di Allegri. Dopo i bianconeri, sono i partenopei i veri candidati alla vittoria del titolo. Ancelotti è un maestro del turnover, sa gestire bene i suoi calciatori. Se sbaglierà poco, alla fine risulterà davvero essere lui l'acquisto migliore che il Napoli potesse fare sul mercato.

Dietro le tre big, se non fosse per Ciro Immobile, probabilmente Roma, Milan, Fiorentina e Sampdoria sarebbero quasi alla pari della Lazio. I biancocelesti che dopo le sconfitte nel derby contro la Roma e in Europa League a Francoforte sembravano essere leggermente in crisi, grazie al loro bomber hanno rialzato la testa e in fila hanno battuto Fiorentina in casa, prima della sosta e Parma ieri in trasferta. Per il quarto posto, bisognerà vedersela contro gli uomini di Simone Inzaghi che, in questo momento, sembrano essere davvero cinici. Da capire, nelle prossime settimane, che campionato potranno disputare Roma e Milan. Troppi risultati altalenanti, alla lunga, impediscono di poter stare tra le primissime. Stesso discorso per Fiorentina e Sampdoria. I viola, ieri pomeriggio al Franchi contro il Cagliari hanno lasciato per strada due punti che a fine campionato potrebbero essere decisivi per l'accesso in Europa, mentre la Sampdoria, stasera, dovrà avere la meglio contro il Sassuolo di De Zerbi che sta disputando un ottimo campionato.

Dietro queste compagini, il Torino di Mazzarri che ieri non è riuscito a battere il Bologna al Dall'Ara, nonostante il doppio vantaggio e l'Atalanta di Gasperini che, con la bella vittoria di ieri pomeriggio a Verona contro il Chievo di Ventura, spera finalmente d'aver messo alle spalle la crisi post eliminazione dai play-off di Europa League e attraverso un filotto di vittorie cercherà di tornare in corsa per l'Europa.

La Serie A è ripartita, riprende la corsa allo scudetto. La Juventus è sempre in testa ma il Napoli è un po' più vicino. L'Inter prova a tenere il passo, dietro c'è la Lazio...