Arrivati a metà stagione, il Pescara non ha affondato il colpo in sede di calciomercato. E' stato un mercato di gennaio 2020 senza particolari colpi, eccazion fatta per Pucciarelli dal Chievo Verona. E' un Pescara che non ha più Zauri in panchina, che si è dimesso. Al suo posto é stato promosso Nicola Legrottaglie, coach della primavera biancazzurra che ha così preso le redini della prima squadra. E' un'altra scommessa intrigante che il Pescara fa in panchina sulla falsa riga di Luciano Zauri.

E' un Pescara che in realtà non stava deludendo più di tanto a mio parere. Alla fine tra alti e bassi era comunque in zona tranquilla. Questa squadra ha come primo obbiettivo la permanenza in Serie B, possibilmente senza affanni. Tutto ciò è alla portata del delfino biancazzurro. Poi c'è una leggera flebile speranza per agguantare uno degli ultimi posti nei play off, ma è un obbiettivo difficile da conseguire. E' un Pescara che ha operato principalmente in uscita in questa sessione di calciomercato di gennaio 2020. Sono usciti elementi come Machin, tornato al  Parma che poi lo ha girato al Monza del patron Silvio Berlusconi e dell'amministratore delegato Adriano Galliani, e c'è stata la cessione del promettente Palmucci al Parma, tra gli altri.
Il Pescara ha operato diverse dismissioni. In entrata per la prima squadra é stato acquistato il portiere  Fabrizio Alastra del Parma,  classe 1997, Luca Clemenza dalla Juventus, classe 1997 anche lui, e appunto l'attaccante Manuel Pucciarelli, classe 1991. C'è stato l'infortunio di Tumminello in questa prima parte di stagione che ha complicato i piani della società biancazzurra. 

Tornando a Nicola Legrottaglie, il nuovo coach del delfino vanta una discreta e importante esperienza da calciatore come difensore  centrale.  Nella sua carriera da calciatore ha vestito le maglie di Bari, club dove è cresciuto nelle giovanili, Pistoiese, Prato, Chievo, Reggiana, Modena, di nuovo Chievo, Juventus, Bologna, Siena, di nuovo Juventus, Milan e Catania. Con la nazionale italiana vanta 16 presenze e 1 gol. Tifoso rossonero, con il Milan ha vinto un campionato italiano nel 2010/2011. Arrivò in rossonero nel gennaio del 2011, ma si infortunò quasi subito e riuscì a raccimolare solo una presenza con il diavolo rossonero in campionato. In precedenza ha vinto un campionato italiano di Serie C1 con il Modena nel 2000/2001, e una supercoppa di lega di serie c sempre con il Modena nel 2001, 1 supercoppa italiana con la Juventus nel 2003 e 1 campionato di serie B sempre con la Juventus nel 2006/2007.

Come coach ha iniziato negli allievi giovanili del Bari, poi ha allenato l'Akragas, è stato vice allenatore del Cagliari, per poi passare ad inizio stagione 2019/2020 ad allenare il Pescara Calcio primavera. Ora c'è stata la promozione con la prima squadra biancazzurra. Nato a Gioia del Colle il 20 ottobre del 1976, questa è la sua prima esperienza con una prima squadra da allenatore in prima di Serie B. 

Nicola Legrottaglie opterà per il 4/3/3, modulo che veniva applicato anche da Luciano Zauri, e anche per il 3/4/2/1. Fiorillo o Alastra in porta. Farelli è il terzo portiere.  In difesa Bettella, Drudi e Scognamiglio con Campagnaro, Masciangelo e Elizade come alternative con Marafini. A centrocampo Zappa, Palmiero, Memushaj e Del Grosso con Balzano, Busellato, Melegoni, Crecco, Kastanos, Bruno e Chocev come alternative di ruolo. In attacco Galano, Maniero e Pucciarelli con Tumminello, Clemenza, Di Grazia, Borrelli e Bocic come alternative pronti a contendersi un posto da titolare.