Due giorni di puro Calcio in Europa, che spaziano dal Calcio Champagne di Guardiola, al Calcio Mourinhiano ed Allegriano con il loro gioco Mesozoico del Triassico superiore, quando ancora i Dinosauri dominavano il Pianeta, con il solito "BUS davanti la porta" e "vediamo che succede in contropiede"...

Mercoledi gli amanti del calcio avranno avuto tutti (tranne forse i madridisti) un vero e proprio "puro orgasmo sportivo"! Mai visto sino ad ora uno spettacolo del genere, un "concerto all'unisono", una pura melodia che imprimeva ritmo e trame armoniche, ove ogni componente sembrava recitare una parte perfetta del proprio ruolo e tutto sembrava incredibilmente idilliaco: PEP I LOVE YOU!!! PEP I LOVE YOU!!! PEP I LOVE YOU!!! ..cantavano i miei organi e la mia libido!

Giovedi invece entrano di scena Mou e Max, ed ecco che la musica cambia: vecchie melodie stonate di un passato mai troppo lontano, spasmi di ansie e tremori per i propri tifosi, nel marasma giusto qualche acuto di solisti improvvisati, ma nulla a che fare con il melodico concerto andato in onda nemmeno 24 ore prima in quel di Manchester. Entrambi gli allenatori, al cospetto, sembrano ormai le ombre sbiadite di se stessi, incapaci di evolversi ed elevarsi a nuovi canoni e principi, logori del loro tempo ormai trascorso e definitivamente scaduto, ed agrappati a Salari decisamente ingiustificabili, che li rende imprescindibili più del loro reale valore.

Vero che nella "Banda" di Max molti hanno tradito ogni possibile aspettativa, hanno totalmente stonato nel gioco come nessuno avrebbe mai potuto pronosticare prima, come Di Maria che è stato davvero inguardabile, avaro, egoista ed azzardato, che nemmeno un principiante avrebbe potuto giocare peggio, o come Chiesa che non è nemmeno l'ombra del giocatore pre-infortunio che fu, totalmente incapace di un semplice "stop decente" o di azzeccare anche solo un minimo passaggio in tutta la partita, che anche mio nipote di 11 anni ed in sovrappeso poteva fare meglio, per non parlare di Vlahovic che, gol a parte, qualche volta ti domandi se sia dvvero un giocatore di calcio, o come ci sia finito a giocare per una squadra come la Juventus..

Di certo però non sono solo i nuovi a deludere ultimamente, Cuadrado è ormai un ex giocatore e come lui senza dubbio anche Alex Sandro, ed i loro rinnovi stridono con le loro prestazioni e rimangono indigesti sul groppone della nuova dirigenza, cosi come sullo stomaco del nuovo futuro DS Giuntoli (o chicchessia arriverà a coprire quel ruolo). Ma il Mister non è di certo esente da colpe: quando schieri la squadra praticamente con 8 giocatori in linea, al limite della tua area di rigore, qualcosa davvero non funziona nella tua autostima!

Provate solo a pensare se Max avesse mai potuto avere un colpo di Genio alla Guardiola, schierando una formazione a emulazione del trionfale gioco di PEP (con quello stranissimo 3-2-4-1), provate a pensare ad una Juve che avrebbe cosi attaccato per 90 minuti macinando gioco ed occasioni continue, che poi magari avrebbe perso lo stesso, ma almeno avrebbe divertito ed entusiasmato i propri tifosi, tanto che sarebbero potuti comunque uscire a testa alta dallo stadio nonostante la sconfitta! Immaginatela schierata con Gatti, Bremer e Danilo in difesa, ma senza i soliti terzini in linea con loro, con i soli Rabiot e Locatelli a schermare e proteggere, mentre Iling, DiMaria, Fagioli/Paredes e Cuadrado/Kostic tutti alti in linea sulla trequarti, a supporto di Milik, certo gli interpreti sarebbero stati piu o meno gli stessi, ma senza dubbio avrebbero suonato uno "spartito" decisamente diverso!!! (e questo fa ben capire quanto l'allenatore davvero conti!)

Figuriamoci però se davvero ci si possa mai aspettare certe sorprese da chi è rimasto mentalmente nel Paleozoico! In Italia si ha cosi tanta paura di perdere che non si pensa proprio piu a vincere! Ci sono allenatori in Europa che potrebbero portare una vera ventata di freschezza nel Belpaese (e ce ne sarebbe un bisogno incredibile), come ad esempio Schmidt del Benfica, Ten Hag del Bayern, o lo stesso "Re del Calcio" Pep Guardiola, sono queste le persone giuste sulle quali bisognerebbe investire, quelle che riporterebbero vero entusiasmo nel calcio Italiano, ma in Italia purtroppo si sente parlare solo di Conte, Spalletti, Allegri e via discendendo...

Spero che la Juve dell'era Giuntoli (o chicchessia) riesca finalmente ad uscire fuori dai soliti schemi, e riesca a punatre su allenatori che "giachino a calcio" più che a "non prenderle", e che ricominci a puntare finalmente sui giovani emergenti (alla Kvara) piuttosto che sulle solite "figurine Panini" (come Cristiano ed Angel). La Juventus va ricostruita sulle proprie ceneri, penalizzazione o meno, Champions o meno, la mentalità va cambiata e va riportata alle origini, ove vincere era si il motivo per il quale si partecipava, ma si vinceva con arguzia nel progettare e costruire, sempre alla ricerca di realizzare la miglior rosa possibile per qialità/prezzo, e non correndo sempre dietro alle figurine! Nel passato gli Zidane a 150 milioni ed i Pogba a 100 milioni, la Juve non li comprava, li vendeva!!!! Quella era la vera Juve!!!

Pep è un sogno che probabilmente in Italia non si potra permettere nessuno ancora a lungo, ma costruire una squadra ben "amalgamata" è tutt'ora possibile! Trovare poi un allenatore emergente che li sappia far "suonare all'unisono" non è cosi paradossale, se la rosa è armonicamente scelta e bilanciatamente organizzata. Da qui va da se che un Direttore Sportivo che "veda" Calcio sia molto più indispensabile di qualsiasi altra figura in una società come la Juventus, ed è per questo che la scelta di tale ruolo dovrà essere la più oculata possibile, perchè nel Mondo Bianconero le ceneri lasciate dai predecessori sono davvero poco più che polvere, veri disastri che avranno ripercussioni per molto tempo ancora, purtroppo, ma un nuovo ciclo si può aprire rapidamente almeno per quanto rapidamante è stato distrutto quello epico dei 9 scudetti consecutivi, per questo la scalta di Giuntoli potrebbe essere un'ottimo inizio, come e quanto il doveroso esonero di Mister Allegri a conclusione del campionato! Juve: è ora di uscire dalla Preistoria e cominciare a suonare musica vera, Pep insegna!

PS: nonostante la sconfitta a Siviglia, un plauso andrebbe comunque dato alle prestazioni di Kean e Szczesny, che sarebbero altrimenti bersagli facili delle più accanite critiche dei tifosi, come un plauso andrebbe dato a Rabiot che continua a crescere proprio adesso che va in scadenza, a Danilo che nessuno credeva potesse diventare un perno della difesa bianconera, a Gatti che ha avuto forse meno fiducia di quella che sta meritando, a Fagioli a cui vanno tra l'altro i migliori auguri per una pronta guarigione, a Iling Jr che senza paura riesce a saltare l'uomo come fosse un veterano, a Locatelli e Kostic che si fanno trovare sempre pronti nonostante non siano mai i titolari indiscussi in nessuna formazione ideale. La nuova Juve potrebbe e dovrebbe ripartire proprio da loro, e sopratutto dallo sfortunato Pogba, che nei soli 20' da titolare in campionato, è riuscito a ricordare subito a tutti il perchè vale tutti quei soldi spesi per lui (sino all'ultimo cent) e sopratutto ha ricordato a tutti come gioca un vero TOP player!!!