Gullit, Rijkaard e Van Basten. Questi tre fenomeni per antonomasia sono stati il trio olandese per eccellenza, quello che incantò e vinse tutto nel Milan epico di Arrigo Sacchi. Il Milan nel corso della sua carriera ha avuto svariati calciatori olandesi, alcuni hanno lasciato un segno molto positivo e altri meno, ma Gullit, Rijkaard e Van Basten sono quelli che vengono ricordati con più calore quando si parla di trio olandese in rossonero.
Nel 1995/96 c'è stato anche l'ingaggio di Edgar Davids, nel 1996/97 il Milan prese Michael Reiziger, e nel 1997/98 arrivano al Milan anche Winston Bogarde e Patrick Kluivert. Tutti olandesi che delusero in maglia rossonera e restarono solo un anno. 

C'è stato anche il trio olandese che giocò insieme nel Milan e vinse uno scudetto e una supercoppa italiana con Allegri in panchina, tutti e tre insieme, ovvero Clarence Seedorf,  Mark Van Bommel e Urby Emanuelson. Trio olandese anche questo vincente in rossonero. Avere tre orange, tre calciatori olandesi porta bene al Milan. Ed è quello che potrebbe accadere presto di nuovo poichè il Milan pare essere fortemente interessato e vicino a portare tra le sue fila tre nuovi tulipani olandesi. Tre colpi al bacio. Il Milan è pronto a ricolorarsi di arancione.

Denzel Dumfries, terzino destro classe 1996 del Psv Eindhoven, Teun Koopmeiners, centrocampista classe 1998 dell' Az Alkmaar, di cui è anche capitano, e che paragonano proprio a Van Bommel, e Myron Boadu, attaccante classe 2001 anche lui come Koopmeiners milita nell' Az Alkmaar., sono tre nomi molto caldi in orbita Milan. Tra l'altro, come Van Bommel ed Emanuelson a suo tempo, che contribuirono allo scudetto con Allegri in panchina, sia Dumfries che Boadu sono assistiti da Mino Raiola, che potrebbe portare al Milan i due come fece con gli olandesi Van Bommel ed Emanuelson a suo tempo.
Dumfries sostituirebbe Calabria, che verrà ceduto, e sarebbe titolare come terzino destro. Con Theo Hernandez a sinistra formano una coppia di terzini con il gol nel sangue. Dumfries ne ha fatti 7 con la maglia del PSV in questa annata 2019/2020. Theo Hernandez ne ha segnati 6 di gol, tra campionato (5 reti) e coppa italia (1 rete). Koopmeiners sarebbe titolare al fianco di Bennacer come centrocampista centrale nella metà campo rossonera, mentre Boadu sarebbe un potenziale titolare a fianco delle prima punta. Probabilmente dovrebbe contendersi il posto con Rebic o Leao. 

Al Milan è stato accostato anche Depay, anche lui olandese che gioca nel Lione, ma considerati i contatti allacciati e la linea calda con Raiola per Dumfries, considerati anche i buoni rapporti tra Raiola e Rangnick, testimoniati dall'affaire Haaland, portato da manager tedesco al Salisburgo e venduto a peso d'oro al Borussia Dortmund con commissione monstre per il procuratore italo-olandese, è più plausibile che sia Boadu un rinforzo per l'attacco del diavolo rossonero. Il suo costo oscilla tra i 20 e i 25 mln. Sui 20 mln, anche qualcosa di meno, le valutazioni di Dumfries e Koopmeiners.
Il Milan per Dumfries può giocare la carta Ricardo Rodriguez, che ha fatto bene al Psv e che il club olandese vuole riscattare e tenere, visto che è approdato in terra d'Olanda in prestito secco dal club rossonero. Rienterà nell'operazione Dumfries. Anche Donyell Malen è un attaccante olandese del Psv classe 1999 assistito da Raiola e accostato al Milan in passato, ma pare che la pista Boadu per il Milan si sia scaldata a tal punto da offuscare tutte le altre.

Tre olandesi portano fortuna al Milan e sono portatori di vittorie e di annate favorevoli. Tralasciando queste cose, sono operazioni calde e sicuramente sono delle buone operazioni, che hanno anche futuribilità e margini di miglioramento.
Sono tre acquisti che il Milan fa bene a fare. Tre colpi arancioni per il diavolo rossonero. Tre colpi al bacio d'Olanda. Orange Milan, tre baci dall'Olanda in arrivo. Dumfries, Koopmeiners e Boadu sono pronti a vestirsi di rossonero.