Quest'anno nessuno ne parla o comunque si parla poco, per i rumors di Donnarumma o dei prossimi acquisti di Juventus e Inter, ma il Napoli NON ha venduto nessuno ed ha confermato di essere una società solida con un progetto stabile a differenza di qualche anno fa.

Ecco perché questa volta è giusto provare a consacrarsi in Italia e perché no anche in Europa, scrivendo pagine che non debbano essere per forza gloriose a tal punto da alzare qualche trofeo, ma in Italia è legittimo provarci.

Sotto il Vesuvio rimangono le giuste pedine, certo le sirene per Mertens e compagni ci sono state, ma questa volta a Castel Volturno si respira un'aria diversa, come se qualcosa fosse cambiato, come se ci fosse più consapevolezza che quest'anno dal gradino più basso al più alto del podio il tratto è breve.

Da juventino credo fermamente che sia il Napoli il vero antagonista scudetto, squadra che vince non si cambia, ebbene il Napoli non ha cambiato niente aspettando di vedere il mercato, ricordando a tutti che al ritorno in campo ci sarà un Milik in più, mancato praticamente per tutto l'anno.

Unica nota dolente se così si può definire, il caso Reina.

Ma d'altronde morto un portiere, para un altro.