Si dice spesso che gli arbitri spesso decidano l’andamento di una partita con un cartellino giallo o rosso.

1) Marco Verratti nella partita vinta a Nantes dal PSG. Un ovvio retropassaggio di testa del calciatore al proprio portiere è finito per essere sanzionato dal direttore di gara con l’ammonizione. Una decisione strana visto che il passaggio di testa come retropassaggio è consentito. Il regolamento prevede però la sanzione qualora tale gesto compiuto dal giocatore sia palesemente volontario e volto ad irridere avversari e direttore di gara. Verratti infatti non pressato dagli avversari invece di usare i piedi si accascia per colpire il pallone col capo.

2) Cavani, buttato fuori per il gesto della mitraglia, probabilmente in Francia vietato.

3) Non nuovo a fatti particolarmente strani Paul Gascoigne che ai Rangers contro l’Hibernianviene ammonito per aver mostrato il cartellino giallo all’arbitro.

4) Nella classifica non mancano Fontolan, reo di aver dato un calcio al suo compagno di squadra Rutolo, durante un Atalanta-Genoa.

5) L'attaccante Violani in Riolo Terme-Ponticelli  festante dopo un gol ha rotto il vetro della panchina con una testata.