Il Diavolo si veste da "Grinch" e rovina il Natale alla numerosa famiglia rossonera, per quello che concerne la sfera prettamente legata all'essere supporter o simpatizzanti del Milan. Un natale in cui il pandoro o il panettone, a seconda delle preferenze (pandoro per chi scrive) resterà un pò sullo stomaco. 

Il tifo rossonero é furibondo e chiede l'esonero di Gattuso, additato da molti come principale artefice del momento negativo della squadra rossonera, dopo la sconfitta per 1 a 0 avvenuta in casa, a Milano, contro la Fiorentina, andata in gol con Federico Chiesa. Ed è abbastanza consueto nel pensiero della maggior parte dei calciofili italiani dare sempre la colpa al coach quando le cose vanno male e chiedere quindi un cambio alla guida tecnica, decisione che verrebbe vista come la panacea di ogni male. A volte é una scelta saggia e giusta, e a volte si rivela un errore controproducente dettato solo dalla rabbia del momento che può costare molto caro.

Grandi colpe in questa sconfitta, in questo caso, però, sono da attribuire a Gattuso. Il tecnico rossonero ha proposto un 4/3/3 con Gigio Donnarumma in porta, Abate, Zapata, Romagnoli e Rodriguez in difesa, centrocampo con Calabria nel ruolo di mezz'ala, José Mauri playmaker a centrocampo e Calhanoglu mezz'ala sinistra con un tridente d'attacco formato da Suso, Higuain e Castillejo. Vedendo la formazione notiamo Abate riproposto terzino destro, Calabria mezz'ala a centrocampo, esperimento fallito, prestazione negativa la sua in questo nuovo ruolo, e Calhanoglu nuovamente titolare questa volta come mezz'ala sinistra nonostante le tante prestazioni deludenti che l'ex Bayer leverkusen sta incanalando. Ovunque lo metti, il risultato non cambia. Calhanoglu gioca male e non è nemmeno lontanamente il calciatore visto l'anno scorso, decisamente di un livello qualitativo superiore. 

Non sono state scelte felici quelle di Rino. Calabria a centrocampo ha deluso. Non è il suo ruolo e si vede. Impacciato e senza i giusti tempi per recitare il ruolo della mezz'ala. Non ha il passo adatto. Inoltre ha una grossa responsabilità sul gol di Chiesa, poiché se lo fa scappare nell'azione del gol.

Pessima prova anche di Higuain. Il Pipita sembra fuori forma, dopo ogni scatto, ogni allungo, sembra essere a corto di fiato e fa fatica a recuperare. Male anche Suso, Castillejo, e anche Laxalt, quando al 22esimo del secondo tempo è entrato per sostituire l'ex Villareal. Apatici e poco produttivi, senza idee e guizzi. 

Sufficiente la prova di José Mauri, così come sono stati da 6 anche Donnarumma, Abate, Zapata e Romagnoli. Del Milan il migliore in campo é stato Ricardo Rodriguez. Impegna per ben due volte Lafont e non perde nessun duello con coloro che passano dalle sue parti. Annulla Chiesa. Per lui prestazione da 7. Da segnalare il rientro di Andrea Conti, entrato al 38esimo del secondo tempo al posto di Abate, notizia che fa contento il popolo rossonero.

E' vero che questo Milan aveva molte assenze,specie a centrocampo dove mancavano contemporaneamente tra infortuni e squalifiche Bonaventura, Biglia, Kessié e Bakayoko, ma ci sono alcune cose che non tornano. Perché fare esperimenti pazzi come Calabria mezz'ala e non utilizzare Montolivo in quel ruolo, visto che è uno dei ruoli che interpreta? Perché Montolivo é sparito dai radar? Forse in situazioni così di emergenza può tornare utile. Se non lui almeno lanciare un giovane della primavera, purché sia di ruolo anziché adattare un terzino come Calabria ad un ruolo che non aveva mai ricoperto. Perché Higuain é così fuori forma? Perché insistere con Calhanoglu visto che non rende da un pò di partite ormai? Perché il Milan non vince dal 2 dicembre?  Il club rossonero ha un rendimento da "montagne russe", un pò borderline, ha delle fiammate, delle accelerate ma poi quel fuoco si spegne subito. Questa squadra non ha continuità. E soprattutto abbiamo un problema sotto porta, ovvero che segniamo poco. Negli ultimi tre match il Milan ha segnato solo una volta e Higuain é in crisi, sembra aver perso quel "killer instinct" che lo contraddistingue sotto porta. Il gioco del Milan lo obbliga ad abbassarsi, ad andarsi a prendere la palla. Non é nelle sue corde, poiché Higuain é un bomber puro che ti indica dove mettergli la palla per poi fare gol. Giocando in questo modo lo si snatura e non lo si sfrutta per il suo enorme potenziale. Tuttavia il Milan ha questo modo di giocare che non si confà molto al Pipita.

Il Milan scivola al quinto posto, ad un punto dalla Lazio, ora quarta, dopo aver vinto per 3 a 1 contro il Cagliari (in gol anche Milinkovic Savic, che dopo la rete é esploso in un pianto liberatorio...). Il Milan é comunque in corsa per il quarto posto ma se non si cambia rotta con questo rendimento altalenante rischiamo di non centrare l'obbiettivo. Urge cambiare marcia e non solo quello forse...

Tornando a ciò che ho scritto in precedenza, i tifosi del Milan, molti di essi, chiedono un cambio alla guida tecnica. E i rumors a riguardo sono tantissimi, ma da prendere con le pinze 

Secondo quanto riportato da Football news 24 Gattuso é in procinto di essere esonerato. Al suo posto arriverebbe Antonio Conte e l'annuncio potrebbe arrivare alla vigilia di Natale, ovvero Lunedì 24 dicembre. Secondo altre fonti Gattuso si giocherebbe tutto nei prossimi match contro Spal e Frosinone. Se non dovesse fare bottino pieno, al suo posto arriverebbe Arsene Wenger.

Per quello che concerne la rosa anche essa potrebbe subire degli importanti mutamenti. Rumors parlano di un possibile scambio Higuain- Morata. Chi scrive, a costo di essere impopolare, non disprezzerebbe questo scambio. So bene che sulla carta non c'è paragone, Higuain è di un altro livello. E' più goleador di Morata, tuttavia lo spagnolo ex Juventus potrebbe essere meglio e più efficace per il gioco del Milan poiché, anche se non ha lo stesso senso del gol del Pipita, tende a svariare di più, ad abbassarsi, ad andare a prendersi la palla, sa stare anche largo, ed è quindi più funzionale per il gioco del Milan, specie se si decide di giocare a tre in attacco con due esterni e una punta centrale. Il Milan potrebbe essere anche più imprevedibile poiché non darebbe punti di riferimento alle difese avversarie. Tuttavia Morata deve migliorare il suo senso del gol. 

Sarri non ha nascosto che vorrebbe Higuain al Chelsea, che il tecnico italiano ha già avuto a Napoli, e che con lui in panchina ha realizzato 36 gol in campionato. Operazione difficile ma non impossibile poiché anche Morata vuole cambiare aria, e vuole tornare in Italia, dopo l'esperienza alla Juventus. Questa volta accetterebbe il Milan, cosa che non avvenne l'estate scorsa.

A centrocampo i nomi hot sono sempre quelli di Fabregas e Milinkovic Savic. Secondo alcune fonti il serbo sarebbe vicinissimo al Milan per circa 70 milioni. Su Fabregas proseguono i negoziati con il Chelsea e c'è moderato ottimismo. Il Chelsea chiede 10 milioni nonostante l'esperto centrocampista spagnolo sia in scadenza di contratto. Il Milan offre circa 6 milioni. In avanti i nomi caldi sono quelli di Pato e  Kouame del Genoa, ma occhio alle surprise, in particolare dal Brasile e dalla Premier league inglese, con l'asse con il Chelsea sempre caldo.

E' certo che questo Milan ha bisogno di tanti cambiamenti. Cambio di marcia sicuramente, cambio di mentalità e forse cambio di coach e qualche cambio e nuovo innesto dal mercato. 

Concludo augurando un felice e sereno natale alla redazione di calciomercato.com e di vivo per lei, a tutti coloro che ci lavorano e alle loro rispettive famiglie, a tutti gli altri blogger e alle loro rispettive famiglie e a tutti coloro che mi leggono e mi apprezzano. Buon natale da Angleredblack

MILAN VS FIORENTINA 0 A 1 (73' FEDERICO CHIESA)