Spezia-Milan 2-0 - 75' Wisniewski, 85 Salvatore Esposito 
Formazione Milan: 4-2-3-1: Maignan; Kalulu, Kjaer, Tomori (37'st Calabria), Theo Hernandez (18'st Ballo-Touré), Tonali, Pobega, Saelemaekers (18'st De Ketelaere), Brahim Diaz (25'st Adli), Origi (25' st Giroud), Rebic. Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA 
Osceno
e deprimente. È stato un Milan orribile quello che ha perso male e nettamente contro lo Spezia. Un vuoto totale. Un Milan senza idee e senza energie fisiche e mentali. Un Milan che sembra prossimo ad alzare bandiera bianca. Sempre gli stessi errori. Si persiste nel fare sempre gli stessi errori. In particolare con le squadre piccole. È un Milan che mette tristezza, amarezza, frustrazione, rabbia.
Cerchiamo di andare più in profondità nell'analisi. Contro Spezia, Cremonese, Salernitana, Lecce, Bologna e Empoli il Milan ha segnato la miseria di 5 gol, tre dei quali su palla inattiva, un gol è stato fatto in contropiede e un gol invece è stato fatto con un tiro da fuori area su ribattuta della difesa avversaria. In queste marcature non c'è un gol che nasce da una azione manovrato. Non c'è una idea di gioco, specie nell'ultimo passaggio.

Analizziamo adesso il percorso del Milan in Serie A da marzo fino ad oggi:

  • FIORENTINA MILAN 2-1
  • MILAN SALERNITANA 1-1
  • UDINESE-MILAN 3-1
  • NAPOLI-MILAN 0-4
  • EMPOLI MILAN 0-0
  • BOLOGNA-MILAN 1-1
  • MILAN-LECCE 2-0
  • ROMA-MILAN 1-1
  • MILAN-CREMONESE 1-1
  • MILAN-LAZIO 2-0
  • SPEZIA MILAN 2-0

Da tutto ciò si evince un chiaro problema con le squadre piccole che dietro si chiudono a riccio e fanno delle barricate difensive. È imbarazzante perché quando si fanno delle riflessioni e dei commenti sulle partite del Milan sei costretto a ripeterti perché la squadra fa sempre gli stessi errori, a cominciare da un approccio e un atteggiamento sbagliato, contrito, senza garra charrua, come se il Milan si fosse in qualche consumato del tutto e non avesse più energie da tirare fuori. Il Milan non c'è con la testa. Questa squadra non ha fame. Ha la pancia piena.
La sterilità offensiva, l'incapacità di fare un possesso palla efficiente, la prevedibilità della manovra e la mancanza di una alternativa di gioco che garantisca una certa imprevedibilità alla squadra. Questo continua ad evidenziarsi. Non ci sono specialisti nei calci piazzati. Al Milan manca anche fisicità, centimetri, specie a centrocampo. I cross sono spesso imprecisi e la punta centrale è spesso isolata. Atleticamente non sembra una squadra che abbia ancora molto da dare. Sembra una squadra stanca, allo stremo delle sue energie. Non sanno cosa fare in campo. Sono deconcentrati, non sono sul pezzo, sembra come essere un qualcosa che si sta sgretolando, decomponendo.

Il Milan ha fatto più possesso palla, e ormai lo sappiamo, i rossoneri fanno un gioco di transizione e quando il Milan fa più possesso palla va in difficoltà perché non sa gestirla in maniera proficua ed efficiente. Contro lo Spezia il Milan ha fatto il 59.3% di possesso palla contro il 40.7% degli avversari. 4 tiri in porta da parte dello Spezia su 14 totali contro i 3 tiri in porta del Milan sempre su 14 totali. Il Milan ha preso anche due legni. E ha battuto 9 calci d'angolo con i 6 dello Spezia.
L'imprecisione nei cross e anche sotto porta è uno dei talloni d'Achille del Milan. Ma non solo. Sembra il Milan horror di gennaio. La squadra ad ogni rovesciamento di fronte viene subito colta di sorpresa ed è facile arrivare a ridosso dell'area rossonera e in più da azioni da calci d'angolo non siamo efficienti nella marcatura, in particolare Tomori e Kalulu appaiono impacciati ultimamente. Anche Kjaer è sottotono e non si capisce per quale motivo uno dei pochi che dava garanzie dietro, ovvero Malick Thiaw non viene preso in considerazione.
Si è visto per circa una ventina di minuti Adli e devo dire che si è dato da fare. Si è impegnato ma ovviamente a fianco non aveva compagni in grado di essere a lui di aiuto. Predicava nel deserto. Ma è uno dei pochi da salvare in questa disfatta rossonera con Tonali e Maignan. Gli altri tutti pessimi, autori di prestazioni indecenti in particolar Rebic, Origi e Brahim Diaz, i peggiori di tutti.

Un Milan che ha sbagliato tutto e persiste negli errori. Sarebbe stato corretto che il signor Pioli a fine partite avesse rassegnato le sue dimissioni. Questo non è stato fatto. È da tifoso me ne rammarico molto. Con la morte nel cuore dico che anche Paolo Maldini, che è il responsabile del mercato, ha le sue colpe. Adli utilizzato con il contagocce, De Ketelaere, ora demoralizzato, ma è stato utilizzato solo a gara in corso e male. Mi pare evidente che non ci sia stata una coesione di intenti nel fare il calciomercato.
Questa squadra deve essere rinforzata. Credo che il tempo di Pioli sia finito al Milan ma non quello di Maldini. Non è scritto da nessuna parte che tutte le volte che viene cambiato un allenatore, viene cambiata automaticamente in toto anche la dirigenza che lo ha scelto. Sennò sarebbe un via vai continuo in tutte le squadre.
Questa squadra non ha un gioco e l'unico modo per salvare il salvabile è affidarsi alle individualità. Theo Hernandez, Leao, Saelemaekers, Tonali, Giroud, Maignan gente che con una giocata ti può risolvere la partita. O nel caso di Maignan, salvare il risultato. Togliere le castagne dal fuoco.
Da tifoso ho cominciato a non vedere l'ora che finisca questa annata nella speranza che il Milan alzi l'asticella sia in sede di calciomercato e sia nella scelta della nuova guida tecnica per quella che concerne la nuova stagione. Occorre un coach più affermato. E anche in sede di mercato sarebbe bello e auspicabile che dopo anni si prenda almeno un profilo affermato nel fiore dei propri anni calcistici, non a fine carriera come Ibrahimovic e Giroud oppure potenziali top player come Thiaw che comunque vanno svezzati e aspettati ma qualcuno dell'apporto sicuro e immediato.
Questa contro lo Spezia è una batosta che non ci voleva, anche per il morale. Ora i rossoneri devono tirare fuori gli attributi e uscire fuori carattere e orgoglio e chiudere la stagione con dignità sputando sangue e dando il massimo cercando il miracolo contro l'Inter e fare bene senza se e senza ma nelle ultime partite di campionato. Bene ha fatto la Curva a chiamare a rapporto la squadra sotto di essi.
La maglia va rispettata e onorata. Sempre. Il popolo rossonero non merita spettacoli del genere.

Migliori in campo: Tonali, Maignan, Adli
Peggiori in campo: ​​​​​​Brahim Diaz, Rebic, Origi in primis e poi tutti gli altri rimanenti compreso Pioli, il suo staff, la dirigenza, la proprietà e pure il presidente Scaroni.
Voto alla prestazione della squadra: 3.5