Milan-Fiorentina 2-1 (2' Leao (Mil), 28' Barak (Fio), 91' Milenkovic (Autogol in favore del Milan causato da un cross di Vranckx)
Formazione Milan: 4/2/3/1: Tatarusanu, Kalulu, Thiaw (11'st Dest), Tomori, Theo Hernandez, Tonali (41'st Rebic), Bennacer, Brahim Diaz (10'st Origi), Krunic (30'st Vranckx), Leao, Giroud. Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA
Da salvare ci sono solo i tre punti. Un brutto Milan riesce comunque a guadagnare 3 punti e andare così alla sosta a 8 punti dal Napoli, che sta avendo un ruolino di marcia veramente impressionante. Pessima prestazione dei rossoneri. Non reputo la Fiorentina una piccola. La reputo una big in Italia. 
Il Milan, da un mese a questa parte, solo in Serie A ma non in Champions League, sta fornendo delle pessime prestazioni. Contro il Torino, la Cremonese e la Fiorentina abbiamo visto il peggiore Milan di questa prima parte di stagione. In tutti e 3 i casi la performance dei rossoneri è stata deludente. In queste 3 pessime partite, le peggiori di questa prima parte di stagione, il Milan ha fatto una sconfitta contro il Torino, un pareggio contro la Cremonese, dove il Milan ha fatto il maggior possesso palla della stagione con il 73% seppur sterile, e una vittoria contro la Fiorentina.

Si è vista una squadra non compatta, lunga tra i reparti, che andava in difficoltà al primo lancio avversario che tagliava il campo, si è visto un Milan che spreca molto sotto porta, nonostante crei molto, e si è visto che non c'era la giusta cattiveria sotto porta.
Pioli si è sempre affidato ai suoi fedelissimi, per quello che concerne i gregari. Mi riferisco ai 3 match sopra citati. In particolare a Gabbia e Krunic. A mio modesto avviso doveva osare di più con Thiaw e Vranckx ma non solo. C'è Adli, un desaparecido, che invece andrebbe usato di più. Lo stesso De Ketelaere potrebbe essere provato esterno destro d'attacco al posto di Brahim Diaz, artefice in questa posizione di una pessima contro la Fiorentina.
Non è vero che questa squadra non regge 4 uomini sopra la linea della palla davanti al duo di centrocampo. Questo Milan non regge 4 uomini offensivi sopra la linea della palla davanti al duo di centrocampo spesso composto da Tonali e Bennacer. Uno dei tre sulla trequarti, escludendo ovviamente la punta centrale, deve garantire maggiore copertura. In genere prima c'era Saelemaekers esterno destro d'attacco, che era quello che garantiva più copertura. Se invece non c'è lui a destra, allora si opta per un trequartista centrale alla Krunic, che garantisce maggiore apporto in fase di interdizione. Non è il classico fantasista ma garantisce il giusto equilibrio.
Tuttavia reputo che in quella posizione si possa utilizzare benissimo Yacine Adli. È più valido del Krunic della situazione tecnicamente, ma ha anche doti di interdizione. Ma anche lo stesso Vranckx che avrebbe meritato un maggiore impiego da parte di Pioli. Mentre De Ketelaere, come accennavo in precedenza, lo si può provare esterno destro d'attacco lasciandolo libero di svariare e interscambiarsi la posizione con il trequartista centrale.
Lo stesso centrocampista avanzato belga è stato convocato dalla sua nazionale per i mondiali in Qatar. Sarà interessante capire come lo utilizzerà il Ct del Belgio. Potrebbe essere indicativo per lo stesso Pioli. 
Theo Hernandez e Giroud saranno impegnati con la nazionale francese, Leao sarà la stella del Portogallo, e Dest il fiore all'occhiello della nazionale Usa. Inoltre c'è anche Kjaer, leader della Danimarca e convocato con la nazionale danese, e Fodè Ballo-Touré, impegnato con il Senegal, lui che è nato in Francia ma è naturalizzato senegalese.

Tornando al match tra Milan e Fiorentina, come ho scritto sopra, è stato un Milan che ha deluso sul piano della prestazione ma che è uscito con il bottino. Chiudere con una vittoria prima della sosta è stato importantissimo. 
La sosta è una mazzata clamorosa per il Napoli, perché i partenopei stanno andando a mille all'ora, sono un rullo compressore, sono in forma, brillanti e convincenti. Fermarsi significa bloccare questa corsa forzatamente, nonostante gli uomini di Spalletti ne avessero ancora di energie da spendere.
Per il Milan invece è un toccasana. Arriva al momento giusto. La squadra è in affanno. Non fa pressing come al suo solito. Le idee sono confuse e la squadra sembra essere in riserva. Fermarsi fa solo bene al Milan che può ricaricarsi e mettere ordine alle proprie idee di gioco. Pioli avrà così la possibilità durante il ritiro che il Milan farà a Dubai di poter riavere Ibrahimovic a tutti gli effetti tra gli arruolabili ma soprattutto conoscere meglio i vari Vranckx e Thiaw. Farli giocare e cominciare ad avere più fiducia in loro. Lo stesso lo si può dire di Lazetic, che va provato nelle amichevoli che si faranno a Dubai durante questa sosta per il mondiali di due mesi. Inoltre c'è il mercato di gennaio, e mi aspetto che la società faccia il proprio dovere. Poi c'è la vicenda rinnovi. Per Kalulu c'è stata la fumata bianca, per Bennacer e Leao ancora no. Ci sono interessamenti per Ballo-Touré che potrebbe essere ceduto bene in Francia e sostituito altrettanto bene da un profilo italiano. Si vocifera di Parisi dell'Empoli.
Il Milan sicuramente alla ripresa del campionato, della Champions league, dove siamo agli ottavi, e per l'inizio della coppa Italia, dovrà essere necessariamente più brillante a livello atletico perché la squadra è apparsa stanca, e le negative prestazioni sono dovute anche a questo. E poi ovviamente le prestazioni dovranno essere più convincenti e vincenti se si vuole vincere la seconda stella.

La Fiorentina ha fatto più possesso palla del Milan, 51% contro il 49% dei rossoneri, e più tiri in porta del Milan, 5 per i viola su 11 totali e 3 per gli uomini di Pioli su 12 totali.
Il Milan ha segnato due gol grazie a due errori della Fiorentina. Leao segna subito, dopo 2 minuti che era iniziata la partita su un errore in disimpegno degli uomini di Italiano, Leao recupera palla, parte in velocità, arriva davanti alla porta di Terracciano e di piatto piazza la palla all'angolino di precisione. 
La Fiorentina pareggia con un tiro sporco di Barak da dentro l'area rossonera, tiro tra l'altro deviato da Thiaw e poi nel finale su cross di Vranckx pasticcio di Terracciano e Milinkovic con quest'ultimo che fa autogol e regala tre punti al Milan. Non propriamente meritati ma il calcio non è una scienza esatta. Si può vincere anche giocando male. 
C'è stato un contatto dubbio tra Tomori e Ikonè. Non si capisce bene ma il difensore inglese tocca il pallone in scivolata ma probabilmente prima tocca anche la gamba di Ikonè. Il rigore non è evidente, ma ci poteva stare. Senza dubbio. Il discorso è che c'è gente che delira e grida al complotto. A prescindere, anche se dai rigore, non significa che la Fiorentina lo segna e poi automaticamente vince la partita. Non è certo nè l'uno e nè l'altro, quindi di cosa si sta parlando? Del nulla, del latte delle galline. Non si possono avere certezze. I rigori se ci sono vanno dati. Ma rigore non significa automaticamente né gol e né vittoria.

Detto questo, Dest e Vranckx sono da elogiare perché hanno fatto un discreta partita. Bene anche Tomori, che ha salvato sulla linea un gol fatto, e Leao per il gol e perché è stato uno dei più pericolosi del Milan. Ancora una volta, ormai è una consuetudine, ottima prova di Tonali. Sufficiente Bennacer. Molto male Brahim Diaz. Leggermente incerti Tatarusanu e Thiaw. Gli altri sufficienti.
Il Milan ha vinto sia contro il Verona e sia contro la Fiorentina negli ultimi minuti. Non è più la classica zona Cesarini ma è ormai zona Milan. Sono tre punti importantissimi. Quando è così, in genere vuole dire che l'anno è quello giusto. Non è stato certo un bel Milan ma contavano ed erano fondamentali i tre punti. 3, maledetti e subito. E questi ce li siamo presi. Si va alla sosta con la speranza di ricaricare le batterie, recuperare energie e trovare la brillantezza e il gioco corale che ci è mancato in questa ultima parte di questo inizio di stagione, dove ci siamo affidati a qualche guizzo del singolo ma è mancata maggiore coesione.
È mancato l'insieme. La sosta è benedetta. Arriva al momento giusto.

Migliori in campo: Leao, Tonali, Vranckx ( a cui si può aggiungere Dest)
Peggiori in campo: Brahim Diaz, Thiaw, Tatarusanu 
Voto alla prestazione della squadra: 5