Milan-Chelsea 0-2 (21' Jorginho (R), 34' P.Aubameyang )

Formazione Milan: 4-3-3: Tatarusanu, Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez (35' st Ballo-Touré), Krunic, Bennacer (18'st Pobega), Tonali, Brahim Diaz (37'st Dest), Giroud (18'st Rebic), Leao (35'st Origi). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA 
È stata una partita falsata per colpa di un arbitraggio, quello del tedesco Siebert, completamente inadeguato. Voglio sperare che sia solo un arbitro molto scarso e non in malafede. Un arbitro del genere non può arbitrare match così importanti, ma forse è anche il caso che faccia altro nella vita.
Io mi chiedo quale sia il criterio con il quale vengono scelti gli arbitri per arbitrare certe partite. Questo era un pesce fuor d'acqua. Un arbitro del genere non può circolare. È completamente inadeguato. 

Mi sono annoiato. Ancora una volta un arbitraggio indecente ha penalizzato il Milan e ha condizionato una partita di calcio. Al 18esimo minuto del primo tempo è stato espulso Tomori per un fallo su Mount che non c'era con conseguente sua espulsione e rigore per il Chelsea realizzato da Jorginho che spiazza Tatarusanu.
Al netto del fatto che Tomori si è fatto saltare come un Bonucci, un Gianluca Mancini o un Acerbi qualsiasi, e sta avendo delle prestazioni sottotono, resta il fatto che era un normale contrasto di gioco dove Tomori stava cercando di recuperare posizione su Mount, dopo che come un pollo si è perso la sua marcatura. 
C'è troppo 'politicamente corretto' nelle decisioni arbitrali. Il calcio è uno sport di contatto e questo metro di giudizio errato porterà quasi a eliminare il contrasto e ogni minimo contatto di gioco, che rischia di diventare subito un giallo se non un rosso. Non sarebbe più calcio, sarebbe un altro sport.
Il Milan si è così ritrovato in 10 uomini contro il Chelsea dal 18esimo del primo tempo. E partita che viene stravolta completamente e decisa da questo torto arbitrale. Giocare in 10 è completamente diverso che giocare in 11. E scompiglia i piani totalmente.
C'è anche un fattore psicologico da tenere in considerazione, ovvero il fatto che quando si subisce un ingiustizia arbitrale, c'è anche un contraccolpo psicologico che condiziona la prestazione. Perché subentra un nervosismo per via dell'ingiustizia subita, quindi una perdita di lucidità mentale che poi può portare il calciatore a fare degli errori, che altrimenti non ci sarebbero stati fatti se stesse nello stesso stato mentale precedente all'ingiustizia arbitrale subita. Ecco perché scrivo di partita falsata. Il Milan fino al l'espulsione di Tomori stava facendo bene. Se la stava giocando alla pari.
Se il Milan perde meritatamente per colpe sue, come è successo all'andata, non ci sono problemi a criticare squadra, staff tecnico e quant'altro, ma quando la partita viene indirizzata in una direzione dall'arbitro, il primo ad essere messo sul banco degli imputati deve essere lui.
Che partita sarebbe stata 11 Vs 11 senza l'espulsione ingiusta di Tomori così come senza avere concesso quel rigore ingiusto al Chelsea, dove tra l'altro Mount aveva anche tirato in porta e Tatarusanu aveva respinto il suo tiro? Non lo sapremo mai. Sicuramente sarebbe stata un'altra partita, più equilibrata.
In Europa siamo ogni anno vittime di errori arbitrali. Nel 2017-2018 il tuffo di Welbeck dell'Arsenal e rigore ai gunners. Poi, nel 2018-2019, il rigore dato all'Olympiakos, anch'esso inesistente. Nel 2020-2021 il gol tolto a Kessié per fallo di mano inesistente. Nel 2021-2022 rigore inesistente per l'Atletico Madrid. Fino ad arrivare ad oggi, espulsione ingiusta di Tomori e rigore inesistente per il Chelsea.

Questo non è calcio. È stato un furto clamoroso perpetrato a danno del Milan. Poi si deve onestamente notare che Tomori comunque non sta avendo una costanza di rendimento rispetto alle annate precedenti. Mentre per esempio l'anno scorso ha avuto una continuità di rendimento notevole, questo anno è molto discontinuo, sembra quasi Cristian Zapata, ex difensore colombiano del Milan, che quando era concentrato ed era in serata, non lo saltava nessuno, fermava tutti, ma quando era in una giornata delle sue, quelle no, faceva più danni della grandine. Tomori deve riacquistare maggiore continuità, altrimenti se continua così è giusto metterlo in panchina e provare persino Thiaw, almeno in campionato, al posto suo.
Comunque il pareggio tra Salisburgo e Dinamo Zagabria fa sì che il Milan sia in corsa per qualificarsi. Oltre a Tomori, di insufficiente c'è stato anche Krunic, apparso un po' falloso. Anche Dest e soprattutto Giroud che di testa si mangia un gol clamoroso su assist delizioso e al bacio di Brahim Diaz, un cross perfetto per la testa del francese, sciupato dall'ex blues.
Poi comunque si scrive di una partita condizionata dall'arbitro anche per il metro di giudizio imparziale sui cartellini a sfavore del Milan con 9 gialli di cui 5 ai rossoneri nei primi 25 minuti, di cui una ammonizione a Krunic per una lamentala e poi l'espulsione ingiusta di Tomori. E il rigore inesistente per il Chelsea. Questi sono falli che si fischiano nel Basket. Non nel calcio.
Mi sono annoiato perché speravo di assistere a un big match di Champions e invece anziché vedere i calciatori fare i protagonisti in campo, la scena se l'è presa Siebert con la sua inadeguatezza al ruolo. 
Ovviamente il Chelsea, in superiorità numerica, ha fatto sua la partita. 71% di possesso palla per i blues contro il 29% dei rossoneri. 1 tiro in porta da parte del Milan su 7 totali contro i 4 tiri in porta del Chelsea su 15 totali. 
C'è rammarico, delusione, scoraggiamento, per aver assistito ancora una volta ad una serata di non-calcio. E tutto questo è davvero stancante e noioso. Questo non è calcio!

Migliori in campo: Gabbia, Tonali, Tatarusanu 
Peggiori in campo: Tomori, Giroud, Krunic 
Peggiori in campo bonus: l'arbitro Siebert e il Var
Voto alla prestazione della squadra: Senza voto perché la partita è stata condizionata dall'arbitro Siebert.