Empoli-Milan 1-3 (79' Rebic (Mil), Bajrami (92' Emp), 93' Ballo-Touré (Mil), 96' Leao (Mil) )

Formazione Milan: 4/2/3/1: Tatarusanu, Calabria (39'pt Kalulu), Kjaer (27' st Dest), Tomori, Ballo-Touré, Bennacer, Tonali, Saelemaekers (33' pt Krunic), De Ketelaere (28' st Brahim Diaz), Leao, Giroud (27'st Rebic). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA

Emozioni incredibili, a non finire. Gara al cardiopalma quella tra Empoli e Milan. Solo i rossoneri sono capaci di regalare certe sensazioni. È stata una vittoria sofferta, arrivata nei minuti recupero. Sembrava pareggiata la partita. Ma il grande cuore rossonero, la fame del Milan, permettono agli uomini di Pioli di avere sempre quella energia extra che li porta a dare sempre di più per ottenere i tre punti. Questa squadra ha una grande capacità di reazione, anche quando la giornata prende una piega storta. Gli uomini di Pioli non si lasciano abbattere, non piangono sul latte versato, ma cercano sempre la vittoria, anche nei momenti difficili. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. E gli uomini di Pioli hanno dimostrato di essere dei duri.

Bisogna dire che l'Empoli è sempre una squadra difficile da affrontare. Specie in trasferta. La squadra toscana è un team fresco, sbarazzino e intraprendente con elementi come Bajrami, autore di un bel gol su punizione, e il terzino sinistro Parisi che sono elementi molto interessanti. Ma non solo loro.

Il Milan aveva già diverse defezioni prima di iniziare il match. Ha recuperato Tonali ma Maignan e Theo Hernandez sono stati fuori per infortunio. Senza contare che sono mancati, sempre per infortunio sia Origi che Messias, oltre che al lungodegente Ibrahimovic che rivedremo da gennaio in poi.

Durante la partita, il Milan ha visto infortunati Saelemaekers e Calabria nel primo tempo e Kjaer nella ripresa. L'infortunio di Calabria sembra essere serio. Tuttavia la cosa che balza all'occhio è che le riserve rispondono presente. Il Milan valide alternative che se chiamate in causa non fanno rimpiangere i titolari. Lo ha dimostrato Ballo-Touré, artefice di un ottimo match. Attento, preciso, diligente, nessuna sbavatura dietro. E in più anche decisivo con il gol del 2 a 1.

Ci sono due curiosità su questo match che volevo condividere con voi. La prima è piuttosto singolare e divertente e prevede che chi segna il primo gol in maglia rossonera contro l'Empoli viene ceduto a gennaio. Nell'autunno del 1997 in Empoli Milan segna di testa Andreas Andersson il suo primo gol con la maglia del Milan. E a gennaio viene ceduto. C'è poi nell'autunno del 2005 il primo gol di Bobo Vieri con la maglia del Milan, proprio in Empoli-Milan. Unico gol con la maglia rossonera. Arrivò dopo aver rescisso il suo contratto con l'Inter. E fu poi ceduto a gennaio. Nell'autunno del 2014 in Empoli-Milan segnò il suo primo gol con la maglia rossonera Fernando Torres con un bel colpo di testa. A gennaio successivo fu ceduto.

In molti avevano pronosticato per questo match il gol di Ballo-Touré proprio per questa curiosità. Non è detto che parta a gennaio ma i rumors su di lui sono costantemente presenti e il Galatasaray è sempre interessato. Al Milan paradossalmente come suo sostituto viene accostato da tempo proprio Parisi dell'Empoli. 

La seconda curiosità invece è che Fodè Ballo-Touré è il secondo senegalese ad andare in gol nella storia del Milan dopo Mohamed Sarr, che segnò per il Milan contro il Bate Borisov nel settembre del 2001. Match che il Milan vinse 4 a 0. Nella statistica potrebbe essere incluso anche Niang, se intendiamo nazionali senegalesi, ma quando era al Milan era ancora francese. Successivamente fu naturalizzato senegalese. Lo stesso Ballo-Touré è comunque francese, nato in Francia ma naturalizzato senegalese e nazionale del Senegal.

Tornando al match, la partita è stata piuttosto equilibrata. Il Milan all'inizio è stato un poco sciupone sotto porta. Nel primo tempo poteva essere tranquillamente due a zero e non avrebbe rubato nulla. Leao a inizio match si è un mangiato un gol che grida vendetta.

Se analizziamo le statistiche che posso darci un quadro più chiaro del match, possiamo notare i 16 tiri totali dell'Empoli contro i 19 tiri totali del Milan di cui 4 tiri in porta dell'Empoli contro i 6 tiri in porta del Milan. Mentre i toscani hanno avuto il 42% di possesso palla, la squadra lombarda ha avuto il 58% del possesso palla.

È stato un finale pazzo al Castellani di Empoli che ha sorriso al Milan. C'è una parziale attenuante che è quella della sosta per le nazionali, che oltre a far tornare i giocatori più stanchi, quelli che sono stati convocati nelle loro nazionali, in qualche modo frena una corsa che in un certo senso poteva aiutare a dare continuità e a fare entrare in forma al 100% molti calciatori. Non tutti sono al massimo della forma in questo momento e la sosta per le nazionali è sempre un peso in questi casi. Lo si evince anche per gli infortuni di Maignan e Theo Hernandez. La sosta per le nazionali ha fatto un danno al Milan.

Dell'Empoli va sottolineata la prestazione importante fatta da Vicario, il loro estremo difensore. Del Milan, la maggior parte sono stati sufficienti. Hanno fatto il loro compitino senza strafare ma senza nemmeno fare danni. Ovviamente possono fare meglio. De Ketelaere quando si accende illumina e incanta ma deve ancora ingranare del tutto. E accendersi completamente. Va ad intermittenza. Va dato il giusto tempo a questo ragazzo che sicuramente farà vedere ottime cose. Occorre solo un po' di pazienza con lui.

Leao a parte il gol mangiato all'inizio, poi è stato devastante. Quando parte non lo prendi più. Non c'è n'è per nessuno. Assist per Rebic e poi gol suo a chiudere il match sul 3 a 1 con un pallonetto delizioso dopo una cavalcata impetuosa palla al piede. Rebic primo pallone toccato ed è subito gol dopo essere entrato. Al posto giusto, nel momento giusto. Rebic fino ad adesso in questa annata ha giocato 3 match e realizzato 3 gol. Una rete ogni 20 tocchi di palla. Media incredibile di gol.

Ballo-Touré ha fatto il suo primo gol tra i professionisti e ha dimostrato di essere un elemento sul quale si può fare affidamento quando è necessario. 

È stato un Milan di cuore, con il diavolo in corpo e con la giusta fame e determinazione. Non hanno mai mollato e sono riusciti all'ultimo ad agguantare una vittoria meritata.

Migliori in campo: Leao, Rebic, Ballo-Touré 

Peggiori in campo: non pervenuti 

Voto alla prestazione della squadra: 7